La prossima generazione di processori Intel alla prova benchmark e… le prestazioni sono mozzafiato!
Intel, dopo una serie indefinita di posticipazioni, montate, bisogna riconoscerlo, perlopiu’ da rumors ed indiscrezioni proprio per la mancanza di comunicasti stampa ufficiali, sembra essere pronta per immettere sul mercato la nuova famiglia di CPU Ivy-Bridge, di cui saranno equipaggiati anche i Mac di prossima generazione.
Nell’immagine di apertura (qui in versione in full-size) è possibile valutare l’Intel Quad-Core i7-3770K al lavoro su Mac OS 10.7.3 nel benchmark Geekbench, ed il relativo punteggio, 13453, uno fra i piu’ alti, se non il piu’ alto registrato su un sistema con “Mac OS X”. E’ doveroso sottolineare che l’utente non ha testato la CPU su un Macintosh vero e proprio bensi’ su un sistema Hackintosh e ciò significa che le prestazioni ottenibili con un vero e proprio Mac sono, presumibilmente, superiori in quanto si è dovuto ricorrere a modifiche al kernel per rendere l’OS operativo.
Si tratta del Quad-Core destinato ai sistemi desktop, come il Mac Pro, però il refresh a base di Ivy-Bridge arriverà per la lineup di MacBook Pro mentre per quanto concerne i MacBook Air, un’intervista concessa dal Product Manager Intel Anand Kajshmanan sembra allontanare l’ipotesi e spingere invece l’acceleratore sugli UltraBook (ma qui siamo in totale “conflitto di interesse” considerando che è stata proprio Intel a dettare le specifiche di questo nuovo segmento).
L’analisi piu’ approfondita sull’i7-3770K pubblicata sulla Rete è stata condotta da AnandTech da cui abbiamo attinto le schermate seguenti, ennesima dimostrazione muscolare dell’architettura Ivy-Bridge:
Migliori, anche le prestazioni della GPU integrata anche se non fanno gridare propriamente la miracolo…
I risultati, però, non sono tutti da pole in quanto in piu’ di qualche ambito l’i7-3770K paga lo scotto di frequenze di lavoro inferiori a quelle degli altri processori testati e nulla possono le numerose e profonde ottimizzazioni apportare da Intel:
L’arrivo è previsto per il mese di aprile mentre per i nuovi Macintosh, come da tradizioni, probabilmente lo sapremo solo con qualche giorno di anticipo…