
Apple ha recentemente presentato il nuovo chip M3 Ultra, il processore più potente mai realizzato dall’azienda di Cupertino, e i primi benchmark non ufficiali stanno già facendo discutere. Un test comparso nel database di Geekbench 6 offre un primo sguardo sulle reali performance del chip, disponibile nei nuovi Mac Studio presentati questa settimana.
M3 Ultra: quanto è davvero potente?
Secondo i dati emersi, il chip M3 Ultra con 32 core ha raggiunto un punteggio multi-core di 27.749 su Geekbench 6. Questo risultato lo rende circa l’8% più veloce rispetto al chip M4 Max a 16 core, che fino ad oggi deteneva il record di prestazioni. Inoltre, il nuovo M3 Ultra supera del 30% il predecessore M2 Ultra a 24 core.
Tuttavia, il test mostra anche un dato interessante: il chip M4 Max mantiene un vantaggio del 20% nelle prestazioni single-core rispetto al nuovo M3 Ultra. Questo non sorprende, considerando che Apple ha progettato l’M4 Max per offrire il massimo delle prestazioni in operazioni a singolo thread, mentre l’M3 Ultra è pensato per un’elaborazione multi-thread più intensa.
Apple aveva pubblicizzato l’M3 Ultra come 1,5 volte più veloce rispetto all’M2 Ultra, il che significa che ci si aspettava un aumento di prestazioni vicino al 50% piuttosto che al 30% riportato nel test. Questo lascia aperti alcuni interrogativi: il benchmark Geekbench 6 potrebbe non riflettere al meglio le reali capacità del chip, oppure il test eseguito non rappresenta la versione più performante del processore.
Come sempre, i test di questo tipo offrono solo una panoramica iniziale, mentre l’esperienza d’uso reale potrebbe variare in base alle ottimizzazioni software e alle condizioni di utilizzo. Non è escluso che nei prossimi giorni emergano ulteriori risultati con punteggi più alti.
Il benchmark in questione è stato individuato da @jimmyjames_tech e condiviso da Vadim Yuryev, ma restiamo in attesa di conferme ufficiali e test più approfonditi per valutare il vero potenziale del nuovo M3 Ultra.
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