Apple pianifica il lancio del servizio di streaming TV per il periodo natalizio ma…

La compagnia di Cupertino sarebbe pronta per esordire nel mondo dello streaming TV con una posizione del tutto nuova rispetto agli attori attualmente in gioco.

Dopo aver rivoluzionato il mondo dell’informatica, con i suoi Macintosh, dei player multimediali, con l’iPod/iPod Touch, il mondo della telefonia, con l’iPhone e creato un nuovo mercato, quello dei tablet, Apple prepara il suo esordio anche nel settore televisivo, con quella che si annuncia come la nuova mecca tra TV interattiva e contenuti digitali e servizi di broadcasting in streaming.

Sappiamo quanto forte e dirompente possa essere la compagnia di Cupertino, quanto, pur riconoscendo l’indubbia genialità di ogni suo prodotto, ci siano orde di fans disposte a comprare a scatola chiusa qualsiasi creazione, a fare file interminabili per accaparrarsi il nuovo gadget, a trascorrere notti all’aperto pur di essere i primi fra i primi… la concorrenza ne è consapevole ma anche le “lobby” che iniziano a tremare per lo sconquasso che potrebbe derivare dall’ingresso di Apple nel loro prolifico mercato.

A tal proposito una nota del New York Post sembrerebbe fissare per natale l’esordio della piattaforma di streaming Apple sul mercato statunitense, un appuntamento a cui i potenziali partner dei contenuti da offrire auspicherebbero di non giungere, mai. Il motivo è presto detto: Apple avrebbe già mostrato di essere propensa piu’ all’imposizione che alla conciliazione, piu’ al dictat che alla mediazione, non solo sulle modalità di fruizione e distribuzione dei contenuti (aspetto giustificabile) ma sui contenuti stessi! La compagnia di Jobs, inoltre, avrebbe intenzione di veicolare i contenuti ad Apps accessibili tramite l’AppleTV e gli altri iDevice, un taglio netto, quindi, con le modalità di distribuzioni attuali via cavo, in un mercato delle pay-tv che muove un giro d’affari di 150 miliardi di dollari.

Sulla tabella di marcia le informazioni restano nebulose perché fino a qualche settimana fa si ipotizzava che l’Apple HDTV sarebbe stata distribuita nella seconda metà dell’anno, mentre secondo gli ultimi rumors dovrebbe seguire il lancio (e sarebbe anche logico…) dei servizi di streaming, il che potenzialmente la postporrebbe al 2013.

Una cosa è certa: il settore della pay-tv americana fa gola a molti big dell’IT, come dimostrato recentemente anche da Google che, secondo il Wall Street Journal, starebbe lavorando alacremente per completare la stesura della fibra a Kansas City in modo tale da iniziare la sperimentazione di servizi televisivi, telefonici e video (oltre naturalmente ad Internet per l’on-demand).

 

[ Fonte: 9to5Mac ]

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