Apple distribuisce il rapporto sul risparmio energetico relativo agli Apple Store, i data center ed i corrispondenti impianti di produzione.
Da quanto emerge dal comunicato, Apple ha risparmiato nel corso del 2011 ben 5 milioni di chilowattora nella sola Cupertino, ma pare aver messo in atto un importante aggiornamento in tutti gli edifici sparsi per il mondo. Tra questi spicca il centro Apple di Maiden (in North Carolina), da ritenersi come il classico esempio “dell’impegno per cercare di diminuire l’impatto ambientale degli impianti e renderli ad alta efficenza energetica”.
Nelle pagine pubblicate apprendiamo qualche caratteristica dell’edificio in Maiden; nello specifico notiamo che esso dispone di 100 acri di pannelli solari in grado di produrre 42 milioni di chilowattora di energia rinnovabile annua. Grazie alla grande dedizione all’ambiente, l’azienda ha ricevuto dal US Green Building Council la certificazione LEED Platinum, con la consapevolezza che “nessun altro centro dati di simili dimensioni ha raggiunto tale livello di certificazione”. Oltre all’energia prodotta, pare che la società nella costruzione dell’edificio abbia utilizzato per il “14% materiali riciclati derivanti da rifiuti di costruzione recuperati nelle discariche, viceversa il 96% di quanto acquistato è stato scelto entro le 500 miglia dal sito di costruzione”.
Nella relazione troviamo anche molti dati relativi al consumo di energia, in particolare nel 2011 le strutture dell’azienda hanno consumato circa 493 milioni di kWh, riuscendo ad evitare circa 30 milioni di chilogrammi d’emissioni di CO2 grazie all’utilizzo di energia rinnovabile. Per chi fosse interessato a leggere il report completo, collegatevi a questo sito.
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