Nella prima build pubblica di OS X Mountain Lion, Apple ha reso iCloud una componente ancor più importante di questo sistema operativo, integrando il nuovo servizio di sincronizzazione remota in modo completo all’interno delle applicazioni e dei programmi nativi offerti dall’azienda di Cupertino. Su Lion questo non è possibile, e non è infatti un caso che applicazioni come Pages, Numbers e Keynote non siano state aggiornate da Apple per sfruttare la funzione “Documenti nella Nuvola” di iCloud.
Con Mountain Lion e iCloud tutti i files più importanti verranno sincronizzati senza problemi tra i vostri dispositivi, siano essi basati su OS X o su iOS. Il tutto sarà come sempre possibile grazie all’utilizzo del proprio Apple ID, che funge anche da account per iCloud. Mail, calendari, contatti, documenti e qualsiasi genere di files diffuso potranno quindi essere sincronizzati in modo automatico con altri Mac, iPhone, iPod touch e iPad.
Non a caso, proprio qualche giorno fa, Tim Cook definì iCloud come un qualcosa di più di un semplice servizio, ma una strategia che Apple avrebbe adottato almeno per i prossimi dieci anni. E a quanto pare sarà proprio così.
Via – iMore