Un nuovo brevetto fra i tanti depositati fa da apripista per l’ennesima innovazione made in Cupertino?
Le voci su lavori in corso per “periferiche di controllo innovative e all’avanguardia” dedicate ad apparati televisivi (l’iTV o SmartTV che verrà…) o iDevice hanno preso a circolare fin dai primi giorni del 2012, con la pubblicazione di alcuni presunti brevetti depositati da Apple inerenti una modalità di controllo simile a quella sperimentabile con il WiiMote della Nintendo.
L’argomento tra notizie sui prossimi Mac, presentazioni del nuovo iPad e dell’Apple TV di seconda generazione, nonché proclami sugli risultati, straordinari, di vendite e incassi, è finito nel dimenticatoio fino ad oggi, con la diffusione di quello che sembra essere piu’ una realtà di fatto che di concetto: un brevetto per “un telecomando universale ed avanzato per la gestione di televisioni e altre periferiche con funzionamento simile a quanto sperimentabile con un gioco per Wii“.
Il telecomando, anche se chiamarlo in questo modo è riduttivo, dovrebbe essere una vera e propria stazione di controllo, da assimilare piu’ al controller del Wii U (nell’immagine sottostante) che non alle periferiche di controllo a distanza comunemente presenti nelle nostre case o dei vari Harmony prodotti da Philips.
Si vocifera, ma siamo nella pura speculazione, che il telecomando possa essere dotato di una versione conversione ad-hoc dell’iOS, controllare le varie periferiche utilizzando un sensore a raggi infrarossi, sfruttare i sensori a bordo per regolare, ad esempio, il volume di ascolto, includere una o piu’ camere on-board, microfoni e luci di status. Non c’è alcun riferimento, invece, al supporto Wireless ma dubitiamo che in un prodotto di questa caratura Apple possa ometterlo…
… anche perché pur non citandolo espressamente viene ipotizzato uno scenario di utilizzo tipo in cui dal telecomando, dopo aver scattato una foto, provvediamo a trasferirla su iCloud per l’analisi e la condivisione con tutti gli iDevice associati alla nuvola e, naturalmente, al televisore. Piu’ che un telecomando un tablet, quindi, ma ci auguriamo che in nome dell’All-In-One la compagnia di Jobs non sforni un prodotto da utilizzare manuale alla mano (sarebbe la prima volta tra l’altro…) primeggiando gli aspetti su cui finora ha potuto fare la differenza: semplicità, usabilità, funzionalità e… bellezza.
[ Fonte: 9to5Mac ]