Da un recente rapporto divulgato da CNN Money sembra che Apple abbia ottenuto un importante risultato in questo settore: i propri negozi infatti avrebbero un valore medio di 4,709$ per metro quadro; valore calcolato in base ai beni venduti annualmente.
Per fare un semplice paragone, come già accennato, la Casa Bianca ha un valore stimato di 4,752 dollari per metro quadro, anche se per diverse ragioni. Secondo la ricerca, sembra che siano diverse le attività coinvolte nella commercializzazione di beni di lusso con un valore superiore a quello di Apple, tuttavia nessuna di esse sarebbe una catena localizzata negli Stati Uniti. Nonostante Apple abbia avviato l’apertura di punti vendita ufficiali da 11 anni, la crescita esponenziale delle varie espansioni sarebbe avvenuta in un tempo ancor più ristretto, segnando l’apertura di 357 negozi in tutto il mondo lo scorso ottobre.
Proprio in questi ultimi mesi il colosso di Cupertino è stato particolarmente attivo in tal senso, aprendo diversi nuovi store in vari paesi a livello internazionale, insieme alla prossima apertura del punto vendita nel centro commerciale Porta di Roma nella Capitale e del primo Apple Store in Olanda.
Guardando i numeri, sembra che la concorrente più vicina ad Apple in termini di valore per metro quadro sia la nota catena di gioielleria Tiffany, con un valore medio di 2,974$, mantenendosi quindi sensibilmente a distanza dall’azienda californiana nella suddetta classifica. E’ importante tuttavia notare come non tutti i punti vendita abbiano un eguale passaggio di clientela, causando un’evidente disparità di ‘traffico’, come potrebbe avvenire ad esempio paragonando gli Apple Store aperti a New York sulla Fifth Avenue o nella Grand Central Station con altri negozi attivi in città meno trafficate.