Riportiamo di seguito la traduzione in italiano di un articolo recentemente apparso su CultOfMac e riguardante l’imminente apertura del Grand Central Apple Store.
Questo venerdì “Grand Central Station,” attualmente chiamato “Grand Central Terminal”, diventerà un Apple Store.
Di tutto ciò che la Apple abbia mai realizzato lo store di Gran Central sarà la cosa più grande, ecco perché.
Il più grande Apple Store del mondo si troverà dentro la più grande stazione ferroviaria della più grande città americana. La stazione ha 44 piattaforme e 67 binari. Migliaia di persone ogni giorno passano da Grand Central Terminal. L’Apple Store occuperà 23.000 piedi quadrati.
Situata in Manhattan, tra la 42esima e Park, Grand Central Terminal è stata costruita tra il 1903 e il 1913.
L’Apple Store non sarà racchiuso nel vetro, ma aperto su una balconata che si affaccia sull’atrio principale di Gran Central Terminal.
Lo store sarà visibile a chiunque cammini nell’atrio principale e accessibile mediante una grande scala.
Occuperà tutta la larghezza della balconata est che si affaccia sull’atrio principale e si espanderà verso destra, fino alla balconata sud, verso sinistra formerà una “L” per occupare metà della balconata nord.
Il soffitto in Grand Central é alto fino a 125 piedi. L’esperienza di essere nell’Apple Store sarà mozzafiato. I visitatori che guarderanno fuori dalla balconata da una parte dello store potranno vedere l’altra parte di esso attraverso lo spazio vuoto dell’atrio principale.
L’Apple Store, che oggigiorno rappresenta l’icona più moderna ed estetica del punto vendita, contrasterà con, ed allo stesse tempo decorerà la magnificenza dell’architettura della stazione centrale, costruita in stile neoclassico francese.
Una delle caratteristiche principali di questo stile consiste nel nobilitare spazi interni altrimenti semplici. Tra gli elementi architettonici più nobili in Grand Central ci sono due elaborate gradinate poste agli estremi est e ovest dell’atrio principale. Quella ad est porterà direttamente nell’Apple Store.
Naturalmente lo store avrà l’estetica minimalista caratteristica di Apple, ma sarà illuminato con enormi lampadari dorati sospesi. L'”oggi” e “100 anni fa” coesisteranno in un miscuglio architettonico mozzafiato senza precedenti.
A differenza dei vecchi occupanti, l’Apple Store renderà un omaggio alla Grand Central Station. Apple, infatti, come concordato con Paul Gunther, Presidente dell’Istituto di Architettura Classica di stato, appenderà un logo con luce attenuata -molto piccolo rispetto allo spazio- dove prima c’era un enorme logo “Kodak Colorama, dal 1950 al 1990”, che cozzava con l’architettura della stazione. L’Apple Store non confliggerà con l’integrità della Grand Central, ma la evidenzierà e la rafforzerà.
Perché la controversia MTA scomparirà:
Di recente a New York è esplosa una polemica riguardo l’affare che Apple ha negoziato con la Metropolitan Transit Authority (MTA), che gestisce Grand Central. Il controllore dello stato di New York, Tom DiNapoli, ha annunciato che il suo ufficio revisionerà la MTA per assicurarsi che non stiano facendo favoritismi.
Apple, infatti, ha affittato lo spazio per un milione di dollari all’anno, cioè 60 dollari per piede quadrato. Gli altri conduttori, invece, stanno pagando fino a 200 dollari per piede quadrato. E mentre la maggior parte di essi pagano alla MTA una piccola percentuale sulle vendite, Apple non lo farà.
Il basso costo per piede quadrato, comunque, è solo una parte della polemica MTA. Il precedente conduttore dello spazio destinato all’Apple Store, un ristorante chiamato Métrazur, pagava un quarto di quello che pagherà Apple. Apple, però, ha anche pagato 5 milioni di dollari per comprare il contratto di affitto del ristorante.
Se si considera questo fatto Apple pagherà 180 dollari per piede quadrato all’anno. La MTA, però, sottolinea anche che Apple spenderà 2,5 milioni in miglioramenti permanenti al terminal.
La ragione principale per la quale la MTA appare esaltata riguardo l’affare dell’Apple Store è che si aspetta che questo porterà affari ulteriori a tutti i negozi e ristoranti presenti nella Grand Central. MTA si aspetta che Apple porterà non solo più consumatori, ma consumatori più giovani e benestanti che compreranno anche negli altri negozi del terminal.
Le stazioni e gli aeroporti più grandi stanno diventando centri commerciali e le economie dei centri commerciali necessitano di un punto di interesse ed Apple diventerà l’attrattiva di Grand Central.
L’articolo si conclude con la predizione che quando questo venerdì il Grand Central Apple Store aprirà, tutte le critiche e le polemiche spariranno e lo store diventerà motivo di orgoglio per la città di New York e per i milioni di persone che lo visiteranno ogni anno.