iCloud potrebbe essere il servizio più importante di Apple dal lancio dell’iTunes store nel 2003. Ad affermarlo è un rapporto pubblicato recentemente, ritenendo che tale servizio possa in futuro portare alla creazione di nuovi dispositivi.
Nel rapporto diramato lunedì da Baclays Capital è possibile trovare l’ipotesi che il nuovo servizio iCloud lanciato da Apple possa essere fondamentale per l’azienda proprio come l’iTunes media store lanciato nel 2003, e portare altrettanti benefici,come anche la possibilità di posare le fondamenta per nuovi dispositivi, fino ad ora impensati. L’analista Ben Reitzes, citando un meeting tenuto con il CEO di Apple Tim Cook ed il CFO Peter Oppenheimer, pensa che iCloud rappresenti un nuovo hub per gli utenti, permettendo una distribuzione wireless di contenuti tra diversi dispositivi scaricando i dati “in the cloud”. Riterrebbe inoltre che la rimozione dello storage in locale dall’equazione possa portare ad una distribuzione più ampia non solo alle televisioni, ma anche a nuovi inediti dispositivi.
In questo senso infatti le previsioni per il 2012 relative al mercato dei computer sarebbero state tagliate nettamente a causa anche di servizi come iCloud che renderebbero tali prodotti come “dei semplici dispositivi in competizione per il vostro denaro.”
Secondo Reitzes, Tim Cook avrebbe compreso a pieno l’importanza di iCloud per il futuro dell’azienda ed è concorde nel definire il servizio offerto come estremamente rilevante; servizio che creerà degli introiti grazie ad iTunes Match, che dovrebbe essere lanciato in un prossimo futuro. L’analista avrebbe inoltre rivisto le proiezioni per gli stock AAPL fornendo come prezzo “target” quello di 555$, e crede che l’azienda potrà aumentare la propria quota di mercato grazie alle vendite di iPhone e Mac.