Dagli ultimi dati pubblicati relativi all’utilizzo dei browser web, emerge che Safari conquista sempre più utenza. Intanto, però, la versione Snow Leopard ha un bug che impedisce il blocco dei cookie.
Safari ha superato la soglia dell’8% per quanto riguarda l’utilizzo degli utenti di tutto il mondo, con una crescita ulteriore negli ultimi mesi. Pensate che solo due anni fa la diffusione di Safari era solo del 4.07%. Cresce anche Google Chrome, mentre a perdere punti sono Internet Explorer, che passa dal 67% al 52,8%, e Firefox, che perde due punti percentuali arrivando ora al 21,48%.
Contando che sia Safari che Chrome utilizzano il framework WebKit realizzato da Apple, possiamo dire che ad oggi i browser basasti su questa tecnologia vengono utilizzati dal 21,5% degli utenti, superando di poco Firefox.
Intanto, però, la versione di Safari per Snow Leopard ha un bug che impedisce il blocco dei cookie, in quanto questi rimangono sempre attivi malgrado gli utenti abbiano selezionato l’opzione “Mai” dalle Preferenza di Sistema.
Il cookie è un documento che un sito web crea e memorizza sul computer e di solito si tratta di file innocui. Quando si visita un sito web che utilizza i cookie, il sito richiede al browser di memorizzare un piccolo file nel computer e, quando in seguito si ritorna in quel sito, il browser rinvia i cookie che appartengono al sito memorizzando informazioni e impostazioni precedenti.
Bloccare i cookie, però, può servire nel caso in cui l’utente non voglia memorizzare alcuna informazione nei vari siti e voglia evitare, ad esempio, che siti di pubblicità archivino alcune informazioni.