Sono passati oramai diversi giorni dall’uscita di Mac OS X Lion e tutti voi avrete preso la mano con le nuove funzionalità e con i nuovi comportamenti che il nuovissimo sistema operativo Apple a portato sul nostro Mac. Tuttavia alcuni di questi potrebbero non essere pienamente apprezzati e, magari, si vorrebbe utilizzare Lion ma al tempo stesso si vorrebbe mantenere un sistema nel complesso quanto più simile possibile a Snow Leopard.
Vediamo quindi come è possibile modificare alcune funzionalità di Lion in modo che si comportino esattamente (o quasi) come avveniva in Snow Leopard. Anche se ovviamente invitiamo tutti a provare le nuove funzionalità come sono state implementate, in alcuni casi, un ritorno al passato potrebbe essere la soluzione più gradita.
Comportamenti generali
Direzione di Scroll: La prima cosa che tutti avrete visto al primo avvio del sistema operativo Apple, è stato un piccolo video che vi informava sul cambiamento della direzione dello scroll. In passato, infatti, ogni qual volta si eseguiva uno scroll dall’alto verso il basso tutto il contenuto della pagina visualizzata si spostava verso il basso e viceversa. Ora invece, viene direttamente seguito il movimento delle dita. È ovviamente possibile invertire nuovamente il movimento per una maggiore comodità (anche se vi invito a provare il nuovo sistema che secondo me è più naturale del precedente, inoltre anche tutti i dispositivi iOS funzionano allo stesso modo). Se tuttavia preferite ritornare al vecchio sistema sarà sufficiente andare nelle impostazioni del vostro Mac Trackpad -> Scroll & Zoom Preferences, se state utilizzando il trackpad del MacBook, altrimenti nelle impostazioni del vostro mouse (Magic Mouse), e togliere la spunta alla voce Direzione di scorrimento: Naturale nel primo caso e da Muovi il contenuto con la direzione delle dita duranti lo scrolling e la navigazione, nel caso stiate utilizzando un Mouse Apple.
Scroll bar display: Di default, Lion visualizza le barre di scorrimento stile iOS solamente quanto effettivamente si sta eseguendo un’operazione di scroll. Tuttavia evidenziare sempre le barre di scorrimento potrebbe essere comodo ad esempio durante la navigazione sul web. A tele scopo, sarà sufficiente raggiungere le impostazioni di sistema e nella sezione Impostazioni Generali selezionare la modalità di visualizzazione delle barre di scorrimento orizzontali e verticali.
Scroll Inerziale: Un particolare effetto ben noto a tutti gli utilizzatori di un qualche dispositivo iOS è quello relativo all’inerzia dello scroll. Una volta che si scorre il contenuto di una pagina sino alla fine, esso non si fermerà istantaneamente, ma verrà mostrata un’animazione che simula l’inerzia dello spostamento del documento. Alcuni utenti preferiscono non avere tale effetto, giudicandolo fastidioso e preferiscono avere uno scroll che si ferma in modo istantaneo. Per cambiare tale comportamento sarà necessario accedere alle preferenze di sistema ed in particolare al pannello Accesso Universale. Nella scheda Mouse e Trackpad, nei relativi menù opzioni sarà possibile abilitare il movimento senza effetto inerzia.
Gesture: Se avete un trackpad, sarete sicuramente a conoscenza dell’esistenza di un numero di gesture che sono state introdotte nel nuovo sistema operativo per interagire con la scrivania e con tutti i principali programmi. Alcune di queste sono tuttavia diverse da quelle presenti per le stesse funzionalità in Snow Leopard. Se volete eseguire qualche cambiamento potrete modificarle raggiungendo la sezione Preferenze del Trackpad delle impostazioni di sistema, selezionando il tab Altre azioni.
Avvio automatico delle applicazioni all’avvio: In Lion è stata aggiunta una funzionalità che permette di riprendere il lavoro in modo più rapido di prima. Tale funzionalità consente, nello specifico, di rilanciare tutte le applicazioni che erano aperte quando il Mac è stato spento l’ultima volta e di aprire le applicazioni con il contenuto presente prima dell’ultima chiusura. Per prevenire l’apertura automatica delle applicazioni all’avvio successivo, sarà sufficiente deselezionare tale opzione quando si spegne o si riavvia il sistema.
Per non caricare i documenti aperti prima della chiusura dell’applicazione, invece, sarà necessario andare nelle Preferenze di sistema e nella sezione Impostazioni Generali deselezionare la voce Ripristina le finestre quanto chiudo le applicazioni e le riapro. Se, invece, volete utilizzare quest’ultima funzionalità ma evitando che magari Word vi apra i dieci documenti che avete aperto l’ultima volta, prima di chiudere l’applicazione sarà sufficiente premere il tasto Alt per visualizzare la voce Chiudi ed ignora Windowa nel menù dell’applicazione (Comportamento simile ma inverso sarà disponibile se avete l’impostazione di ripristino delle applicazioni disabilitata. In questo caso mantenendo premuto il tasto shift durante l’apertura dell’applicazione si ricaricheranno anche tutte le relative finestre).
Finder
Numerose sono anche le modifiche che sono state apportate al Finder di Lion, alcune delle quali possono di fatto modificare il vostro modo di lavorare. Vediamo ora come è possibile eseguire alcuni cambiamenti e ritornare ad avere un Finder quanto più simile a quello di Snow Leopard.
Tutti i miei documenti: La prima nuova caratteristica del Finder, non fosse altro che è quella impostata di default quando ne apriamo una finestra, è la modalità di visualizzazione di tutti i documenti opportunamente raggruppati in categorie: word, fogli di calcolo, pdf, immagini, video, sviluppatori etc. Sicuramente se si hanno numerosi file all’interno del proprio sistema, questa probabilmente non sarà la migliore modalità con cui visualizzarli in quanto genera fin troppa confusione. Quindi, se desiderate toglierla dalla sidebar sarà sufficiente premere il tasto Command e trascinare la relativa voce fuori dalla sidebar. Nel caso vogliate ripristinare questa funzionalità basterà selezionare Finder->Preferenze e riabilitare la sua visualizzazione.
AirDrop: Questa è forse la funzionalità che personalmente ho apprezzato maggiormente (insieme a qualche altra) e che utilizzo quotidianamente anche per le buone prestazioni che permette di raggiungere in velocità di trasferimento e sopratutto per l’estrema semplicità di configurazione (inesistente). Tuttavia se avete solamente un Mac e non condividere spesso file con altri utenti Mac, potrete togliere la voce AirDrop dalla sidebar del Finder semplicemente premendo il tasto Command e trascinandola al di fuori della sidebar stessa.
Barra di stato e di percorso: Una cosa molto utile che non è stata attivata di default in OS X Lion è sicuramente la barra di stato. Si tratta di quella sottile barra situata in basso alla finestra del Finder che viene utilizzata, ad esempio, per riportare lo spazio libero sul disco visualizzato in quel momento, il numero di elementi selezionati etc. Per ripristinarla è sufficiente aprire una finestra del Finder e andare alla voce Vista->Mostra barra di stato. Allo stesso modo sarà possibile visualizzare anche la Barra di percorso che in una posizione analoga alla precedente (poco sopra) vi riporterà il percorso che state attualmente visualizzando.
Cartella Libreria utente nascosta: Forse per una maggiore sicurezza Apple ha deciso di rendere tale cartella nascosta. Abbiamo già parlato in svariati articoli su quali metodi si possono utilizzare per accedere al contenuto di tale cartella, la quale è accessibile in primis premendo il tasto Alt mentre si seleziona la voce Vai.
Smart Folder nella sidebar: In Snow Leopard era dotato nella sua sidebar di una sezione denominata Search for, la quale conteneva al suo interno un certo numero di cartelle smart utili per le ricerca. Inoltre molti utenti utilizzavano cartelle smart appositamente create per semplificare il proprio lavoro e le includevano in tale sezione. Tuttavia in Lion la sezione è stata eliminata. Per riavere tali cartelle, sarà necessario andare nella cartella Libreria dell’utente ed individuare la cartella Saved Searches. Potete aggiungere direttamente tale cartella alla sidebar tramite il comando Command+T o, in alternativa, potrete selezionare le cartelle al suo intero di vostro interesse e importarle allo stesso modo. Per quanto riguarda le cartelle pre-impostate in Snow Leopard quli Oggi, Ieri, Tutti i Video, etc, non sono più presenti in Lion ma possono essere facilmente create e quindi aggiunte come sopra descritto.
LaunchPad e Mission Control
Icode sulla Dock bar di LaunchPad e Mission Control: Di default sono state laccate le due icone di LaunchPad e di Mission Control sulla Dock bar per permettere un più facile accesso. Tuttavia saprete benissimo che ci sono anche opportune gesture ed opportune combinazioni da tastiera per accedere, forse più velocemente, a tali funzionalità. Se volete potrete quindi eliminare senza problemi tali icone dalla Dock come normalmente fareste con le icone di altri programmi.
Dashboard: Fino ad ora, la Dashboard è stata sempre visualizzata sopra alla scrivania corrente. Ora, con l’arrivo di Mission Control, viene invece considerata come una scrivania aggiuntiva (la prima per essere precisi). Per ottenere l’effetto precedente sarà però sufficiente andare nelle impostazioni di sistema e, nella scheda Mission Controll, deselezionare la voce Mostra Dashboard come spazio.
Adding spaces: Con Snow Leopard era necessario scegliere il numero di scrivania da utilizzare nelle impostazioni di sistema. Stesso discorso per la loro rimozione o modifica. Il Lion l’aggiunta di una scrivania richiede l’attivazione di Mission Controll. Ora premendo il tasto Alt sarà possibile aggiungere le scrivanie mancanti o chiudere quelle di troppo. Ricordiamo inoltre che tutte le applicazioni a tutto schermo saranno eseguite su un nuovo spazio che si aggiungerà a quelli esistenti.
Assigning applications to specific desktops: In Snow Leopard, vi era la possibilità di assegnare una particolare applicazione ad un particolare spazio tramite le impostazioni di sistema. Ora per eseguire la stessa operazione è possibile utilizzare il dock facendo click destro sull’applicazione di interesse.
[Fonze – MacWorld]