Recenti voci affermano che Mac OS X Lion non sarà provvisto del sistema virtuale Rosetta, che ancora oggi permette l’utilizzo di applicazioni dedicate ai soli e ormai obsoleti processori PowerPC (PPC). Le prime avvisaglie ci sono state con l’arrivo di Snow Leopard, dove l’installazione di Rosetta, al contrario di Leopard, viene effettuata a posteriori, e solo nel caso in cui si prova a lanciare un’applicazione che richiede macchine con architettura PowerPC. Una volta effettuata l’installazione, però, il passaggio al sistema emulato risulta così trasparente da non poter più identificare quali applicazioni lo utilizzano e quali no, e sebbene gli sviluppatori abbiano aggiornato la maggior parte del proprio software, alcuni programmi potrebbero risultare non funzionanti con il nuovo Mac OS X Lion. Occorre quindi valutare quali spese affrontare per trovare alternative adeguate, o per passare a nuove versioni.
Prima di effettuare l’aggiornamento a Lion, quindi, com è possibile valutare con un certo anticipo quante applicazioni saranno compatibili con i processori Intel?
Il metodo più semplice è fare CTRL+clic sull’icona dell’applicazione che dobbiamo ispezionare, e selezionare l’ opzione Ottieni informazioni. L’architettura verrà mostrata nella sezione Generali, campo Tipo, proprio come illustrato nell’immagine che segue.
Questa procedura, sebbene risulti estremamente semplice, potrebbe richiedere molto tempo se possediamo un numero cospicuo di applicazioni da analizzare.
Utilizzando System Profiler, invece, è possibile visualizzare una lista completa dell’architettura richiesta di tutte le applicazioni in nostro possesso. Per avviare System Profiler è necessario fare clic sul menu mela posto in alto a sinistra, scegliere dal menu a tendina la voce Informazioni su questo Mac, e fare clic sul pulsante Più informazioni… L’elenco delle applicazioni può essere quindi visualizzato selezionando Software / Applicazioni dall’elenco disponibile sulla sinistra.
Questo metodo risulta essere il migliore per evidenziare tutte quelle applicazioni che probabilmente non saranno compatibili con il nuovo Mac OS X Lion, in modo da valutare anticipatamente se effettuare un aggiornamento immediato.
Se non è proprio possibile fare a meno di tutte quelle applicazioni che richiedono solo processori PowerPC, è necessario attendere affinché si trovino soluzioni alternative e che non richiedano un totale stravolgimento dei nostri flussi di lavoro. Snow Leopard, infatti, verrà ancora supportato a lungo da Apple.
Fateci sapere nei commenti qual è la vostra situazione, e se pensate di aggiornare il vostro Mac a Lion in tempi brevi.