L’esperienza di un nuovo utente: “Ecco il mio primo iMac”!

A volte farsi raccontare da un “non addetto ai lavori” l’esperienza di utilizzo di un Mac serve per capire effettivamente se un computer Apple può davvero cambiare la vita informatica di una persona. Se poi questo utente è al suo primo iMac, allora l’interesse è ancora maggiore ed oggi vogliamo condividere con voi il “diario” di un nuovo utente.

Paolo ha acquistato da pochissimi giorni un nuovo iMac, ecco il suo racconto dei “primi passi” da utente Mac:

Da ieri sono un nuovo Mac-user, anzi un iMac-user

Non che fossi stato sordo ai richiami di Steve Jobs visto che da un anno utilizzo, anche con numerosi risvolti professionali, un iPhone 4 acquistato sin dall’uscita.

Ma lasciatemi dire che collegato ad un sistema Windows, ne perdevo gran parte del fascino…

Posso dirlo a gran voce ora che è pienamente integrato nel mio nuovo iMac.

Ordinato mezz’ora dopo l’uscita sull’Apple Store, spedito già la sera stessa ed arrivato in un giorno e mezzo sulla mia scrivania, da questo punto di vista le spedizioni direttamente dallo Store sono fenomenali.

Una volta tolto dalla confezione e liberato delle plastiche protettive, agganciato l’unico e solo cavo presente in dotazione, lo accendo e .. si apre un nuovo universo, almeno per me che provengo da un uso ventennale di Windows.

Prima configurazione, noto sin da subito che qualcosa mi è familiare ma stupidamente ci arriverò soltanto dopo.

FInita la breve configurazione del sistema mi trovo davanti il dock zeppo dei programmi preinstallati (sostanzialmente la suite iLife) e dei software di sistema come calendario, rubrica indirizzi, mail ed il programma di gestione della dashboard.

Risalta l’icona di Facetime, che subito provo per verificare anche la resa della webcam hd posta in alto all’iMac.. video nitido e pulitissimo, mi riprometto di testarlo con qualche videochiamata (Aggiornamento: ho testato il Facetime chiamando un iPod Touch 4th, videochiamata perfetta e velocissima, è molto comodo farla direttamente dal desktop!).

Inizio a girovagare col magic mouse (non ho scelto il trackpad, lo acquisterò separatamente magari quando uscirà definitivamente Lion, che lo utilizzerà massicciamente) e subito mi perdo perchè cerco ancora di fare operazioni col tasto destro…

Abilito comunque il tasto destro dalle impostazioni, anche se mi rendo conto che per ora è una forzatura, il bello del magic mouse è infatti quello di avere un’intera superficie del mouse con la quale interagire per selezionare, scorrere, muoversi tra le pagine in navigazione, piano piano sto prendendo la mano a certe gesture ma sono ancora lontanissimo da un perfetto Mac-user mi sa…

Su Windows utilizzavo Firefox ma al momento non ne sento la mancanza, Safari risponde in maniera egregia alle mie esigenze (per la cronaca ho utilizzato Xmarks per esportare ed importare i vecchi segnalibri da Firefox).

Dicevo prima che qualcosa mi era familiare e me ne accorgo quando connetto l’iPhone 4, si integra alla perfezione nel sistema, al contrario di Windows a mio parere, in quanto viene riconosciuto anche dall’applicazione iPhoto che in un baleno importa le foto del dispositivo e me le cataloga per data.

Ultima annotazione per il momento, le applicazioni iCal e Rubrica: in pochi passi le collego al mio account Google e mi ritrovo in un attimo tutti i miei contatti ed i miei appuntamenti così come riportati anche nell’iPhone.

Quando allo schermo dell’iMac, beh, ho scelto il 21,5″ e mi sembra sia infinito lo spazio a mia disposizione, non oso immaginare il 27″…

Forse questo minidiario risulterà confusionario ma perdonatemi.. è solo il mio primo giorno da iMac-user! A risentirci… forse!