Fortune pubblica l’annuale classifica delle 500 maggiori imprese americane misurate in base al proprio fatturato. Vediamo come si è comportata casa Cupertino.
Due anni fa era alla 71 posizione, l’anno scorso alla 56. Quest’anno? Con un fatturato di poco superiore ai 65 miliardi di dollari Apple sale di ben 21 posizioni, conquistando il 35° posto. Fortune riporta che la scalata si deve innanzitutto all’espansione nei mercati esistenti, ma soprattutto alla creazione di nuovi. Un esempio su tutti: l’iPad.
Nessuna sorpresa invece in vetta alla classifica: Wal-Mart conferma la prima posizione, seguita da Exxon Mobil e Chevron. ConocoPhillips e Fannie Mae si avvicinano al podio raggiungendo la 4° e 5° posizione scalzando due nomi ben noti anche oltre oceano: General Electric e Bank of America, che ora sono scese rispettivamente al 6° e 9° posto.
E che dire delle altre imprese tecnologiche? Fortune classifica Apple nell’industry “Computers, Office Equipment” stilando la seguente classifica:
Rank | Azienda | Posizione nella Fortune 500 | Revenue ($mln) |
1 | Hewlett-Packard | 11 | 126,033.0 |
2 | Apple | 35 | 65,225.0 |
3 | Dell | 41 | 61,494.0 |
4 | Xerox | 121 | 21,633.0 |
5 | Pitney Bowes | 421 | 5,425.3 |
6 | NCR | 469 | 4,819.0 |
Scorrendo la lista troviamo anche Microsoft (industry Computer Software) al 38° posto, Amazon e Google (entrambi nella industry Internet Services and Retailing) rispettivamente al 78° e 92° posto.