Apple ha ufficialmente avviato la produzione di massa del chip M5, il nuovo processore destinato a spingere le future generazioni di dispositivi dell’azienda. Secondo quanto riportato dai media sudcoreani, il chip potrebbe debuttare già entro la fine del 2025 su iPad Pro, MacBook Pro e MacBook Air, con un’evoluzione significativa rispetto alla generazione M4.
Produzione in corso: il ruolo di TSMC e dei partner OSAT
Stando alle informazioni diffuse da ET News, Apple ha iniziato il packaging del chip M5 già lo scorso mese. Si tratta della fase finale della produzione di un processore, che consiste nel proteggerlo fisicamente e permetterne la connessione elettrica con altri componenti hardware.
Come per le generazioni precedenti, Apple ha affidato la produzione front-end a TSMC, leader mondiale nella realizzazione di semiconduttori. Una volta completata questa fase, il packaging è gestito da aziende specializzate OSAT (Outsourced Semiconductor Assembly and Test), tra cui ASE Group (Taiwan), Amkor (USA) e JCET (Cina).
Al momento, solo il modello base del chip M5 è in produzione, mentre le varianti più potenti M5 Pro, M5 Max e M5 Ultra arriveranno successivamente. I fornitori di Apple stanno infatti investendo in nuovi impianti produttivi per supportare la realizzazione di queste versioni avanzate.
Tecnologia e innovazioni del chip M5
Il nuovo chip M5 sarà basato su un’architettura ARM ottimizzata e realizzato con il processo a 3 nanometri di TSMC. Una scelta che segue la strada già intrapresa con il chip M4, ma che esclude la tecnologia a 2nm, probabilmente per ragioni di costi e complessità produttiva.
Tuttavia, i modelli più avanzati della gamma M5 introdurranno un’innovazione significativa: la tecnologia SoIC di TSMC. Questo approccio prevede una struttura a chip impilati in verticale, migliorando la gestione termica e riducendo le perdite di energia rispetto ai design tradizionali a due dimensioni.
Apple starebbe inoltre lavorando con TSMC su un nuovo package SoIC ibrido di prossima generazione, che include una combinazione con materiali compositi in fibra di carbonio termoplastica, migliorando ulteriormente le prestazioni termiche e l’efficienza energetica.
Quando arriverà il chip M5 sui dispositivi Apple?
Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, il primo dispositivo a ricevere il chip M5 sarà l’iPad Pro, con la produzione di massa prevista per la seconda metà del 2025. A seguire, secondo la consueta roadmap di aggiornamenti Apple, ecco i prodotti che potrebbero adottare il chip M5:
- iPad Pro fine 2025 – Inizio/Mid 2026
- MacBook Pro fine 2025
- MacBook Air inizio 2026
- Apple Vision Pro (2ª generazione) tra autunno 2025 e primavera 2026
Questa roadmap potrebbe ovviamente subire variazioni, ma conferma l’intenzione di Apple di mantenere un ciclo di aggiornamento costante per la sua linea di processori Silicon.
Uno degli aspetti più interessanti riguarda l’impiego del chip M5 al di là dei dispositivi consumer. Secondo alcuni riferimenti trovati nel codice ufficiale di Apple, l’azienda starebbe infatti progettando di utilizzare l’M5 anche nella propria infrastruttura server per l’intelligenza artificiale.
Grazie al design SoIC a doppio utilizzo, Apple potrebbe sfruttare le potenzialità del chip M5 per potenziare i servizi AI su cloud e dispositivi locali, migliorando così l’esperienza degli utenti con funzioni più avanzate.