A tre mesi dal lancio, i MacBook Pro da 14 e 16 pollici continuano a registrare forti richieste e un’offerta apparentemente bassa, tanto che nella maggior parte dei mercati chiave per Apple le date di consegna slittano di diverse settimane.
Negli Stati Uniti, il MacBook Pro da 14 pollici base con chip M1 Pro viene spedito in tre o quattro settimane, mentre per la configurazione di fascia alta con processori M1 Pro o M1 Max bisogna attendere almeno fino all’inizio di marzo. Per quanto riguarda il modello da 16 pollici, l’attesa va da cinque a sei settimane per il modello base e sale a inizio marzo per le versioni di fascia alta. Risultati simili si registrano nella maggior parte dei mercati chiave di Apple in tutto il mondo.
I motivi sono legati ad una richiesta sempre alta da parte degli utenti, ma anche alla carenza di chip dovuta alla crisi globale del settore che è già costata circa 6 miliardi di dollari ad Apple nello scorso trimestre. Anche alcune restrizioni legate alla pandemia stanno contribuendo a rallentare le spedizioni dei MacBook Pro, con la situazione che dovrebbe migliorare in primavera.