Il nuovo design delle icone su macOS 11 Big Sur ha diviso utenti ed esperti: c’è chi ha apprezzato questa ventata di freschezza con un design completamente flat su Mac e chi, invece, la considera brutta e incoerente. Secondo il designer Michael Flarup, le nuove icone di Big Sur sono divertenti ed espressive.
Michael Flarup, designer di icone per Apply Pixels, non è sorpreso da questa divergenza di opinione che sta dividendo esperti e utenti:
Come con tutti i grandi cambiamenti nel design, c’è sempre tanto rumore. La gente proverà a cooptare questa nuova direzione e tenterà di etichettarla come qualcosa che non è, come chi l’ha definita neomorfismo. Ci vuole un periodo di adattamento e c’è molto di cui parlare se però centriamo il vero punto della questione.
Sono d’accordo con quanto detto dal design Koloskus, e cioè che il design introdotto in iOS 7 è stato una reazione allo scheumorfismo, ma quel tipo di design piatto era troppo limitato e bisognava liberarsi di alcune etichettature.
Penso che il problema con il minimalismo come obiettivo generale del visual design sia la moderazione che vuole battere l’emozione. Quando il tuo obiettivo è quello di portare via il più possibile affinché sia più efficace, lasci ben poco spazio all’espressione. Questa intersezione tra arte e design è un focolaio di discussione e qualcosa di cui probabilmente discuteremo a lungo.
Il designer afferma che Apple si sta già allontanando da quel design di iOS totalmente piatto: “Le text labels sono diventate nuovamente dei pulsanti, sono tornati anche le sottili sfumature e altri dettagli nelle interfacce iOS”. Per far capire questo cambiamento, Flarup ha pubblicato un’immagine che confronta iOS 12 con iOS 13:
Tornando su macOS:
Molti temevano che Apple avrebbe effettuato una sorta di unificazione visiva tra iOS e macOS, con il minimalismo che avrebbe inghiottito tutte le ultime tracce di espressività e realismo nel visual design del Mac
Invece, le nuove linee guida per l’interfaccia utente di Apple fanno capire che la direzione intrapresa è diversa. In macOS 11, il linguaggio di progettazione per le icone delle app promuove la coerenza con tutte le piattaforme mantenendo lo stile di rendering realistico tipico delle icone macOS. Le icone delle app combinano una forma rettangolare arrotondata, una prospettiva frontale e un’ombra discendente coerente per offrire un’esperienza visiva unificata.
Il nuovo linguaggio del design incoraggia fortemente la coerenza visiva, ma non preclude una giudiziosa espressività.
Con questo approccio, Apple sta riportando un’espressività del visual design che non vedevamo da anni sui suoi sistemi operativi. È come se un divieto fosse stato tolto a favore del divertimento. Ciò allenterà la presa del design visivo minimalista e alzerà la barra della fantasia.
Il dibattito continuerà sicuramente nei prossimi giorni. Voi cosa ne pensate?