Il gioco Rocket League è praticamente disponibile per tutte le piattaforme, ma presto verrà eliminato il supporto per macOS.
Lo sviluppatore Psyonix ha confermato che da marzo non supporterà più versione per Mac e Linux di Rocket League, uno dei giochi di calcio arcade Battle-car più apprezzati di sempre, grazie al comparto multiplayer cross-platform che fa sfidare milioni di giocatori in tutto il mondo.
Rocket League ha avuto un impatto enorme quando arrivò per la prima volta su PlayStation nel 2015, soprattutto grazie al suo gameplay unico che mescola il calcio con auto da corsa, per un’esperienza multiplayer avvincente e piena di azione. Il gioco è stato lodato dagli utenti e dalla critica e ha raccolto innumerevoli premi. Rocket League ha anche un’enorme presenza nell’ambito degli eSport a più di tre anni dalla sua uscita, ma a quanto pare Psyonix ha valutato che non era più conveniente supportare le versioni per Mac e Linux.
L’ultima patch per macOS sarà rilasciata a marzo, poi il gioco non sarà più supportato. Questo aggiornamento rimuoverà tutte le funzionalità online dal gioco, inclusi il multiplayer e gli acquisti in-game. Rimarranno attive le funzionalità offline, come la possibilità di giocare partite locali split-screen. Non sono previsti rimborsi per chi ha acquistato il gioco su macOS, ma gli utenti interessati potranno scaricare la versione Windows senza costi aggiuntivi.
Gli utenti Mac che vorranno giocare a Rocket League online saranno obbligati a farlo su console o su PC Windows (magari tramite Boot Camp). La notizia è un brutto colpo anche per Apple, che ultimamente sta cercando di spingere sempre di più i videogiocatori a scegliere macOS.