La solita storia: Microsoft non perde il vizio di “prendere spunto” da Apple per migliorare il proprio sistema operativo. Successe già in tempi non sospetti, negli anni ’80, quando “l’accordo del secolo” tra Gates e Jobs permise alla casa di Redmond di portare su Windows la geniale interfaccia a icone comandate da un mouse lanciata da Apple. Lì cambiò la storia e fu l’inizio di una strepitosa ascesa di Microsoft e di Windows, appunto. Un decennio dopo circa il 95% dei pc mondiali montava il loro OS. Nonostante questo Bill Gates e i suoi hanno sempre continuato a seguire con interesse gli sviluppi di OSX, cercando di emularne alcune caratteristiche. Con Windows 7 hanno realizzato un buon prodotto, ma è con Windows 8 che Microsoft conta di recuperare il gap attuale che li vede in netta inferiorità soprattutto nel mondo mobile.
In questi giorni, infatti, girano i primi rumors riguardanti la nuova versione di Windows, che dovrebbe vedere la luce a inizio 2012, e che porterà tantissime novità rivoluzionarie.
Prima di tutto, cosa che non stupisce, Windows 8 punterà sull’interfaccia multi-piattaforma, esattamente come sta già facendo Apple e come farà soprattutto con il suo OSX di prossima uscita, il 10.7 LION.
Dunque Windows 8 arriverà sia in versione pc che in versione mobile, per i futuri Windows Phone di Nokia (recentemente Nokia ha stretto uno storico accordo con Microsoft in base al quale verrà eliminato il Symbian dai loro smartphones a favore del sistema operativo Windows Phone, appunto).
In questo modo Microsoft spera di competere a 360 gradi con la piattaforma iOS di Apple, che sta spopolando il mercato insieme ad Android.
Fa sorridere però pensare che queste scelte vedranno la luce non prima di un anno mentre Apple sono praticamente 3 anni che si è orientata a percorrere la strada dell’unione sempre più trasversale tra i suoi dispositivi mobili e i suoi computer.
Eppure Microsoft non vede altra soluzione, a quanto pare, per recuperare il terreno perduto. Dalla sua, naturalmente, Windows ha ancora una netta maggioranza nel mercato mondiale dei sistemi operativi per pc e questo è un dato da non sottovalutare. Attualmente, rispetto ad Apple, Windows ha una percentuale di diffusione globale ancora superiore all’85% e se farà scelte azzeccate sarà difficile che perda il suo predominio anche nei prossimi 20 anni.
Lo stesso Steve Ballmer, CEO di Microsoft, nel corso di un keynote al CES di gennaio, ha accennato alla futura strategia multi-device : “Qualunque dispositivo che si usa…Windows ci sarà.“, ha detto. E ha aggiunto “I PC Windows continueranno ad adattarsi e ad evolversi. Windows sarà ovunque su tutti i dispositivi senza compromessi.”
E’ chiaro che tanto ottimismo è dettato principalmente dall’accordo con Nokia di cui sopra. Basti pensare che già dal prossimo anno, tramite l’azienda finlandese, colosso indiscusso della telefonia mondiale, Microsoft guadagnerà, in termini di percentuale di diffusione di Windows Phone, oltre il 47%, tornando a primeggiare in modo massivo anche nel mercato mobile.
Ma nel frattempo uscirà Mac OSX Lion, l’iPhone 5 e chissà quanti nuovi iOS. Per non parlare di Android che non starà di certo a guardare. Insomma lo scenario è davvero gustoso e solo noi utenti sanciremo il predominio di questa o quella piattaforma. Chi vivrà vedrà….
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