Il giudice federale Jeremy Fogel ha stabilito che Apple può procedere con la sua azione legale contro i produttori di accessori per iPod, iPhone e iPad accusate di violare nove brevetti e di produrre accessori di bassa qualità.
La vicenda ha inizio la scorsa estate, quando casa Cupertino cita in giudizio EForCity ed altre aziende denunciando l’inferiore qualità e affidabilità degli accessori prodotti, e la relativa preoccupazione per possibili incompatibilità e danni ai prodotti Apple.
Secondo la controparte il giudice avrebbe dovuto rigettare le accuse, definite inconsistenti, impertinenti e scandalose. Ma a sostegno della propria denuncia Apple ha presentato i reclami di un utente insoddisfatto di un presunto prodotto ‘non standard’. E nonostante il reclamo sia stato rimosso, ha avuto ragione di proseguire.
Casa Cupertino non è nuova ad azioni legali a difesa non solo del marchio ma anche della qualità di prodotti e accessori. Ricordiamo il caso HyperMac, che a seguito delle denunce della mela ha interrotto la vendita di cavi con spinotti non autorizzati.