Al Gamescom 2015, che si sta svolgendo in questi giorni a Köln, Germania, Intel ha presentato i primi due nuovi processori denominati “Skylake”. Chi sa se verranno già utilizzati nei prossimi Mac?
Al Gamescom 2015 che si sta svolgendo in questi giorni in Germania, precisamente a Köln (dal 5 al 9 agosto 2015), Intel ha deciso di annunciare i nuovi processori identificati con il nome Skylake.
I modelli fin da subito disponibili sono i due processori quad-core da i5-6600K e i7-6700K, lavorano con un base-clock da 4,0 GHz e sono stati principalmente concepiti per computer desktop. Le apposite versioni per ulteriori modelli, tra cui quelli compatibili con i notebooks, arriveranno sul mercato a partire dal mese di settembre 2015.
Rispetto ai precedenti processori identificati con il nome “Broadwell”, Skylake è in grado di offrire maggiori prestazioni e nello stesso tempo un consumo energetico inferiore. In base al modello, i nuovi processori riescono ad offrire una velocità di calcolo superiore del 17% rispetto alle versioni precedenti, prestazioni superiori del 41% in ambito grafico ed il tutto aumentando la durata della batteria dei notebooks di 1,4 ore. Maggiori dettagli su Skylake verranno rilasciati alla prossima “Developers Conference” attesa nei giorni 18-20 agosto 2015 e che si svolgeranno a San Francisco.
Per quanto riguarda i Mac, la situazione attuale vede i MacBook, MacBook Air ed i MacBook Pro da 13 pollici equipaggiati da processori Broadwell, mentre gli iMac, Mac mini e MacBook Pro da 15 pollici montano ancora i processori Haswell, predecessori del Broadwell. Quindi, allo stato attuale, non è ancora possibile affermare se (anche se lo speriamo molto) la nuova generazione di iMac verrà provvista dei nuovi processori Skylake oppure se monteranno ancora Broadwell. Al momento non ci resta che attendere ulteriori news in merito.
Poco chiara la situazione anche per il Mac Pro: nella versione desktop vengono ora utilizzati i processori Xeon-E5 con architettura Ivy-Bridge (predecessore di Haswell). Per quanto riguarda gli Xeons, Intel ha deciso di scegliere una roadmap alternativa. Infatti non è ancora possibile avere Xeon E5 basati su Broadwell.
via – macgadget.de