In vista del rilascio di macOS Sierra, Parallels ha rilasciato il nuovo Parallels Desktop 12. Noi lo abbiamo provato in queste settimane e a seguire vi proponiamo le nostre impressioni su quello che è, a nostro avviso, il miglior software della sua categoria.
Parallels Desktop si arricchisce, quest’anno, con alcune funzionalità aggiuntive veramente interessanti. Ma prima di queste, parliamo di prestazioni: il nuovo Parallels Desktop è più stabile e veloce grazie all’ottimizzazione apportata al software e a funzioni innovative come Always Ready che consente di lanciare automaticamente una determinata macchina virtuale all’avvio del sistema e di lasciarla in background, inattiva, fino a quando non la utilizzeremo. Gli utenti potranno anche assegnare una serie di comportamenti di default alle app per Windows, scegliendo ad esempio di aprirle a schermo intero o di nasconderle automaticamente.
Tra le funzionalità introdotte in Parallels 12 segnaliamo anche l’interessante funzionalità per disabilitare gli aggiornamenti automatici di Windows 10 per riprogrammarli a proprio piacimento. Inoltre il nuovo Parallels Desktop supporta anche la funzione Windows Ink introdotta recentemente su Windows 10 e che può essere utilizzata in app come Word, PowePoin e OneNote. Adesso che Windows 10 non è più disponibile come aggiornamento gratuito, tra l’altro, Parallels consente di acquistare e scaricare il file ISO di Windows 10 direttamente dal setup di una nuova macchina virtuale. Troviamo infine anche una funzione dedicata agli utenti “Home” che consente di utilizzare l’app di streaming di Xbox su Windows e Mac.
In Parallels Desktop 12 migliora ulteriormente l’integrazione dei sistemi Mac e Windows. Adesso le password usate in Internet Explorer e nel browser Edge di Microsoft verranno memorizzate all’interno del Portachiavi iCloud. Si tratta di una funzione che abbiamo particolarmente apprezzato perché ci consente di beneficiare su Windows di una funzione altrimenti riservata ai dispositivi iOS e macOS. Inoltre il software figura ora nella nuova sezione di gestione intelligente dello spazio di macOS Sierra e quindi si potrà facilmente risparmiare spazio archiviando e comprimendo le macchine virtuali che si usano con meno frequenza.
Parallels Dekstop 12 include anche una interessante novità, denominata Toolbox, che si focalizza soprattutto sul settore Mac ed include una serie di tool molto interessanti, tra cui l’utile possibilità di nascondere con un click i file presenti sul desktop. Tra l’altro questo software viene venduto anche separatamente da Parallels, ma se acquistate Parallels Desktop 12 sarà incluso nel prezzo.
Concludendo, Parallels Desktop 12 non avrà le funzionalità innovative della versione dello scorso anno, ma rispetto a questa migliora le performance e consente di risparmiare tempo con la funzione Always Ready. Gli aggiornamenti, poi, non mancheranno, come da tradizione Parallels, in modo da mantenere alta la qualità del software.
Se siete interessati, potete acquistare Parallels Desktop 12 da questa pagina. L’aggiornamento da Parallels 10/11 costa 49,99€, mentre i piani di abbonamento annuali partono da 79,99€. Previste anche una versione Pro con funzioni aggiuntive per gli sviluppatori e una Business Edition con supporto tecnico esteso.