Se le dimenticanze non sono nei bar o nello zelo di giornalisti in grado di far breccia anche fra i segreti piu’ inconfessabili (almeno fino a qualche anno fa), a Cupertino sembra stiano davvero facendo tutto il necessario per fughe di notizie, plateali…
Sembrano trascorsi secoli o non appartenere a questo mondo i periodi in cui fino al momento stesso del Keynote, fino a quando il magnetico/carismatico/genio-visionario (e qui ci fermiamo) Jobs salendo sul palco svelava al mondo intero l’ultima creatura di casa Apple, con un turbinio di voci, indiscrezioni, falsi mockup, testi, antitesi che nei mesi precedenti avevano fatto razzia delle prime pagine di ogni sito addetto, salvo poi rivelarsi, categoricamente, infondate.
E’ finita quella magia… quel mistero, quell’attesa che prendeva corpo e forma per la “conoscenza di non sapere”, le aspettative di quanto sarebbe arrivato, i mille pensieri, i mille desideri. Non sappiamo se sia voluto o meno, se francamente Apple prende ultimamente le cose con una leggerezza che non le appartiene, tuttavia gli ultimi anni hanno confermato che la segretezza non è piu’ gradita in quel di Cupertino o la strategia marketing ha subito una sferzata tale la cui imprint a breve ci restituirà in vita Steve Jobs.
Tornando alla notizia… la Federal Communications Commission, secondo quanto riportato da electronista, ha rilasciato un documento preliminare in cui conferma l’esistenza di una nuova Apple TV, significativamente piu’ piccola dell’attuale (8mm), con a boardo la piattaforma A5X ed un chip Broadcom nuovo ci zecca. Prime avvisaglie una possibile Apple TV “mini”, ma next-gen, sono state rilevate dall’analisi dell’ultimo firmware per l’Apple TV (5.2, che per allineamento corrisponderebbe all’iOS 6.1) sotto l’enigmatica sigla Apple TV 3,2 per cui il mosaico sembra assumere una forma ben concreta benché, sia chiaro, nonostante quanto da FCC sia di pubblico dominio e “ufficioso”, la compagnia di Steve Jobs continui a rifiutarsi di confermare o chiarire (smentire a questo punto è impossibile) tali documenti.
Se sull’architettura A5X sappiamo già tutto, sul nuovo chip Broadcom, invece, i rumor danno per certa l’adozione del modello Broadcom BCM4334, caratterizzato da bassi consumi (e bassi requisiti energetici), modalità di funzionamento dual-band, processo produttivo a 40nm (non proprio l’ultimo grido…), supporto per i protocolli 802.11a/b/g/n e Bluetooth 4.0 e, novità, l’integrazione di un ricevitore FM. Per le tecnologie supportate, invece, fanno bella mostra sia il Wi-Fi Display che il Wi-Fi Direct.
Le caratteristiche complete del chip sono disponibili presso questo indirizzo, ma non sappiamo se quali saranno implementate da Apple (sarebbe interessante il ricevitore FM…).
[ via electronista ]