Ci troviamo a sfogliare fotografie di cui abbiamo smarrito data e luogo? La nostra memoria non riesce a tener testa alla raffica di immagini che affollano smartphone, digitalizzazioni, scatti fatti da nostri amici? La soluzione è il geotagging anzi… HoudahGeo!
L’esponenziale diffusione degli smartphone, sempre piu’ adottati in vece di macchine fotografiche digitali, grazie all’attenzione riposta dai big del settore (Nokia in primis) nelle ottiche e nel software a corredo, ha permesso di sfruttare il GPS, presente a bordo di tutti (o quasi…), per il geotagging delle foto, ovvero l’inserimento automatico dei dati inerenti latitudine, longitudine ed altezza. Incrociando questi dati è possibile con software dedicati o tramite Google Maps individuare dove siano state state le foto e attribuirvi una collocazione spazio-temporale.
Non tutti però hanno uno smartphone con GPS, non tutti gli smartphone sono muniti di GPS e soprattutto gran parte di noi potrebbe ignorare in che modo estrarre tali dati o la modalità in cui inserirli per immagini già archiviate o scansioni di ricordi da digitalizzare… la chiave di svolta è un software only-for-Mac, vero e proprio punto di riferimento del settore che nonostante svolga in modo completo e con risultati lusinghieri (i commenti sono entusiasti…) la sua mission preserva un particolare che non andrebbe mai smarrito: la semplicità d’uso. Stiamo parlando di HoudahGeo, software sviluppato in casa Houdah Software che può vantare 7 anni di esperienza sul settore, un seguito non indifferente (è l’applicazione più della sua categoria per Mac) ed un comparto di feature in grado di annichilire prodotti come iPhoto o il blasonato Aperture.
A titolo comparativo, nell’immagine HoudahGeo mostra quanta strada ci sia ancora da fare…
… per la concorrenza, e un primo sguardo a cosa è in grado di offrire:
- Geotagging automatico leggendo direttamente i metadati contenuti in formato EXIF/XMP/IPTC;
- Geotagging manuale, lasciando che sia l’utente ad aggiungerli o eventualmente modificarli;
- Esportazione diretta su Google Earth;
- L’uploading delle immagini geotaggate direttamente su Flickr per la condivisione;
- Il supporto per EveryTrail, la community dei “viaggiatori” sul Web, a cui mostrare le nostre conquiste;
- L’integrazione con iPhoto, Aperture e Lightroom
- Un’interfaccia grafica accattivante ed intuitiva.
- Il supporto per gran parte dei moduli GPS aderenti agli standard di mercato.
Volendo cercare un difetto, potremmo individuarlo nella localizzazione, disponibile solo in lingua inglese, perché il resto, supporto tecnico incluso, rappresenta un esempio di come dovrebbe essere confezionato un software… se a quanto finora esposto aggiungiamo che il prezzo di partenza è di 30 dollari e con la promozione in corso potremmo (possiamo…) farlo nostro al 50%… diventa quasi superfluo autoconvincersi con la versione dimostrativa, comunque scaricabile da questo indirizzo, per puntare direttamente al primo acquisto della settimana!