Un tuffo nel passato per la compagnia californiana con quanto di piu’ avanzato attualmente disponibile nel mondo dell’archiviazione offline.
Si chiama Elgato Thunderbolt SSD l’ultimo prodotto aggiunto nel catalogo di Elgato, compagnia ora nota per le sue soluzioni Audio/Video (l’EyeTV tra le piu’ note) ma agli esordi vera e propria mattatrice in ambito di unità e drive di archiviazione dati, e stupisce non solo per la sinuosità delle sue line e la cura dell’assemblaggio ma anche per quanto lo anima, un’unità SSD, e gli permette di interfacciarsi con il resto del mondo, la porta Thunderbolt.
A detta della compagnia si tratta della prima unità di archiviazione SSD dotata di interfaccia Thunderbolt realmente “trasportabile” ed i suoi numeri lo testimoniano appieno: 83mm di larghezza x131mm di lunghezza ed appena 21mm di spessore il tutto condensato in 270 grammi di peso. I tagli a disposizione sono due, da 120Gb e 240Gb, e prezzo di partenza pari a 399,95 euro (versione da 120Gb).
Il prezzo della versione da 240Gb non è stato ancora pubblicato ma Elgato per certo lo renderà disponibile a partire dal 7 marzo, giorno in cui saranno spedite le prime unità.
Nell’immagine a seguire una comparativa tra l’Elgato Thunderbolt SSD e gli altri standard di mercato equipaggiati però con tradizionali dischi magnetici:
Nonostante la “forza muscolare” esibita dalla compagnia bisogna riconoscere come l’unità interna, di cui non è dato sapere il modello, non sia proprio lo stato dell’arte in ambito SSD in quanto i modelli attuali permettono di raggiungere quote di throughput tra 500 e 550Mb/s per non parlare del prezzo che andrebbe decisamente ritoccato verso il basso.