L’anno passato la Thailandia è stata sommersa da incredibili alluvioni in grado di mettere in ginocchio l’intero paese e causare centinaia di vittime. Parallelamente al disastro ambientale e di vite umane, molte aziende produttrici di hard disk hanno sede, o comunque ricevono le principali componenti, proprio in questi luoghi. In seguito a quanto accaduto si è registrata una gravissima perdita di denaro, ma anche un innalzamento dei prezzi causati proprio dalla mancanza di materie prime.
Apple, alla conferenza finanziaria di Gennaio 2012, ha affermato di non aver sentito l’influenza del disastro nella propria produzione di hardware. Infatti, l’azienda ha ricevuto correttamente tutti gli hard disk necessari e continuerà incessantemente la produzione degli stessi. La notizia ricevuta conferma le analisi effettuate da alcune persone del settore, quali avevano riscontrato che la società di Cupertino fosse tra le meno colpite dal disastro ambientale. Questo è supportato anche dalla crescente produzione di dischi allo stato solido, flash memory e i normali hard disk, sempre disponibili per tutti i device di casa Apple.
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