Con il lancio del nuovo Mac mini M4, Apple ha introdotto un importante cambiamento nel design del dispositivo: il tasto di accensione è stato spostato sul fondo. Questa modifica, che ha destato alcune perplessità, è stata recentemente spiegata dai dirigenti Apple Greg Joswiak e John Ternus in un’intervista su Bilibili, una piattaforma video cinese, individuata da ITHome.
Secondo Ternus e Joswiak, la scelta è stata guidata dalla necessità di ridurre drasticamente le dimensioni del Mac mini, ora circa la metà della generazione precedente. Apple ha ottimizzato lo spazio interno fino al millimetro per creare un computer desktop ancora più compatto, spostando il tasto di accensione in una posizione meno convenzionale, ma facilmente accessibile sul fondo del dispositivo.
“Abbiamo ridotto così tanto le dimensioni del dispositivo, quasi la metà rispetto alla generazione precedente. Abbiamo quindi dovuto posizionare il tasto di accensione nel punto più appropriato, dato che il dispositivo è così compatto. È comodo da premere: basta infilare il dito e premere il tasto.”
Inoltre, Joswiak ha sottolineato che, per la maggior parte degli utenti, il tasto di accensione è raramente utilizzato. La filosofia di Apple è infatti orientata a mantenere i dispositivi sempre attivi o in modalità sospensione, piuttosto che spegnerli ogni giorno.
I teardown del nuovo Mac mini M4 rivelano fino a che punto Apple si sia spinta per rendere il dispositivo il più piccolo possibile, con una disposizione dei componenti altamente ottimizzata. L’azienda è riuscita a integrare tutti gli elementi essenziali in uno spazio ridotto, adottando un approccio che risponde a una domanda fondamentale: quanto può essere compatto un Mac mini senza compromettere le prestazioni?
Per la maggior parte degli utenti, questo cambiamento rappresenta un dettaglio irrilevante, poiché pochi spegnono completamente il Mac mini a fine giornata. Apple sembra voler trasmettere il messaggio che non è più necessario spegnere il computer ogni sera, suggerendo di mantenere il dispositivo in standby per un’esperienza di avvio più fluida.