Il futuro Mac Pro con chip Apple Silicon potrebbe unire due processori M1 Ultra in un unico mega chip con CPU fino a 40 core, GPU a 128 core, fino a 256 GB di RAM e altro ancora.
Per creare il suo ultimo chip M1 Ultra per il nuovo Mac Studio, Apple ha praticamente collegato insieme due chip M1 Max utilizzando la tecnologia UltraFusion proprietaria. Secondo quanto emerso, l’azienda potrebbe utilizzare la stesse tecnica per creare un nuovo chip per Mac Pro combinando due chip M1 Ultra. Chiamato provvisoriamente “M1 Extreme“, il presunto chipset interconnetterebbe il die di quattro singoli chip M1 Max per creare un unico chip con il doppio del numero di core CPU e GPU rispetto all’M1 Ultra.
Questo creerebbe sostanzialmente un chip per Mac Pro con un massimo di 40 core CPU, di cui 32 core ad alte prestazioni e 8 core per il risparmio energetico. La quantità di RAM potrebbe raddoppiare dall’attuale limite di 128 GB presente su M1 Ultra, arrivando a 256 GB.
L’attuale Mac Pro basato su Intel (unico rimasto nella gamma Mac) è disponibile di base con un processore Intel Xeon W a otto core e 32 GB di RAM, ma la macchina può essere configurata con una CPU fino a 28 core e 768 GB di memoria DDR4 ECC.
Se i rumors si rivelassero corretti, invece, il Mac pro con Apple Silicon sarà dotato del nuovo chip M1 Extreme con le seguenti specifiche:
- CPU: 40 core, 32 core ad alte prestazioni e otto core pe risparmio energetico
- GPU: 128 core
- RAM: 256 GB
- Larghezza di banda della memoria: 1,6 TB/s
- Neural Engine: 64 core
L’aspetto più interessante di questa transizione sarà sopratutto lato GPU. L’attuale Mac Pro può essere configurato con due schede Radeon Pro W6800X Duo con 64 GB di memoria GDDR6 ciascuna e schede Afterburner aggiuntive per accelerare le operazioni video. Saremo molto interessati a capire come l’M1 Extreme si confronterà con le attuali GPU di Mac Pro.
Non ci resta che attendere la prossima WWDC di giugno per scoprire cosa Apple avrà in serbo per noi.