Un nuovo report sulla catena di approvvigionamento prevede che la produzione di laptop in Cina sarà gravemente compromessa dall’epidemia di coronavirus e le spedizioni globali per questo trimestre diminuiranno di circa il 29-36%.
Digitimes Research riferisce che nonostante Quanta Computers – che assembla MacBook Air e MacBook Pro – e altri fornitori stiano spostando gran parte del lavoro a Taiwan, il problema è che presto finirà lo stock di componenti necessari all’assemblaggio, che vengono realizzati solo in Cina, dove a causa dell’epidemia la produzione è ancora ferma praticamente ovunque. Attualmente il 90% della produzione di notebook dipende dalla Cina; basta questo dato a farci capire come la situazione sia davvero molto grave.
In precedenza, era stato suggerito che la produzione di laptop avrebbe subito un calo del 17%, ma il report afferma che le cose sono già ora molto peggio del previsto.
Purtroppo, la situazione legata all’epidemia sembra davvero lontana da una soluzione, infatti secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che descrive il coronavirus come il “nemico pubblico numero uno“, ci sono oltre 70.000 casi di contagio e oltre 1.800 decessi confermati.