Il team della Malwarebytes ha recentemente scoperto quello che viene definito come il “primo malware Mac del 2017”.
Il malware individuato come ‘OSX.Backdoor.Quimitchin’ è presente da tempo sui sistemi macOS ed è stato già utilizzato in passato per attacchi mirati presso gli istituti di ricerca biomedica. Il malware è compatibile anche con i sistemi Linux e comporta un utilizzo della rete irregolare in fase di upload, in quanto va ad utilizzare uno script nascosto per comunicare con un server remoto e condivisere screenshot di Mac e sistemi Linux. Lo script ha anche la capacità di nascondere la sua icona dal dock di macOS quando è in esecuzione. L’obiettivo primario di questo malware è quello di cattuare le immagini e ottenere l’accesso alla webcam del Mac. Molte delle classi utilizzate dal Mac sono praticamente risalenti a 20 anni fa.