Panasonic è grande protagonista al CES 2017 con alcuni accessori dedicati all’intrattenimento domestico.
Lettori Blu-ray Ultra HD
Panasonic ha annunciato tre nuovi lettori Blu-ray Ultra HD: i modelli UB400, UB310 e UB300. Il Blu-ray Ultra HD è lo standard di Blu-ray Disc di nuova generazione, in grado di supportare la risoluzione 4K (3840 x 2160 pixel) garantendo una riproduzione video di grande realismo, con frame rate elevati (fino a 60p) ed un ampio gamut colore BT.2020, per una resa cromatica ancora più impressionante.
I lettori UB400, UB310 e UB300 sono dotati del processore 4K HCX (Hollywood Cinema Experience) per Blu-ray Ultra HD. Il processore è in grado di riprodurre video Blu-ray Ultra HD e 4K da Internet con colori accurati ed un livello di luminosità ottimale.
Nel normale upsampling, il sistema campiona i pixel di colore adiacenti, in basso e in alto, e li utilizza per creare pixel intermedi seguendo un procedimento “a due tap”. Panasonic utilizza un procedimento “multi-tap” e mette a confronto diversi pixel oltre a quelli campionati in basso e in alto, per creare pixel ottimali. La maggiore precisione del procedimento multi-tap per l’interpolazione dei segnali decodificati di contenuti Blu-ray Ultra HD 4K (4:2:0) in 4K (4:4:4) consente di ottenere splendide immagini di grande naturalezza e dai colori vividi.
Inoltre, i modelli UB400, UB310 e UB300 sono dotati della funzione di Upscaling 4K Direct Chroma, che consente di riprodurre immagini di qualità 4K ad elevata risoluzione e con colori intensi, anche partendo da contenuti 2K: un televisore compatibile con 4K/60p/4:4:4 deve essere collegato con un cavo ad alta velocità che supporta larghezza di banda fino a 18 Gb/s. Durante la riproduzione di contenuti Blu-ray Ultra HD, sono inviati dati 4:4:4 / 36 bit per 4K/24p e dati 4:2:2 / 36 bit per 4K/60p.
Oltre ad avere un’ampia gamma di contrasto, le immagini Blu-ray Ultra HD devono essere altamente dettagliate sia nelle aree scure che in quelle chiare. In condizioni di elevata luminosità ambientale che notoriamente ostacolano una corretta visione delle scene scure, è possibile attivare la funzione Upscaling 4K Direct Chroma per aumentare la luminosità delle aree più scure. L’immagine viene sempre analizzata e ottimizzata, anche quando si passa a una scena luminosa.
Il lettore UB400 è dotato di una doppia uscita HDMI per isolare e trasmettere audio e video (4K Video). La disponibilità è attesa per la prossima estate.
TV OLED EZ1000
Panasonic ha presentato anche EZ1000, il primo televisore OLED ultra HD HDR. Panasonic EZ1000 consente di sfruttare al meglio la tecnologia OLED in termini di contrasto e colori, per offrire immagini sempre più accurate.
Il nuovo pannello OLED Master HDR vanta due importanti evoluzioni:
- il doppio del picco di luminosità rispetto ad un OLED tradizionale.
- la riproduzione di quasi tutto lo spazio colore DCI universalmente accettato, elemento chiave nell’ottenimento di realistiche immagini HDR ad alta gamma dinamica.
- il filtro Absolute Black assorbe la luce dell’ambiente ed il riverbero, per garantire il nero assoluto ove effettivamente previsto.
- EZ1000 evita, infine, la tonalità magenta che caratterizza altri schermi OLED in condizioni di ambiente luminoso.
Le immagini del TV OLED EZ1000 sono gestite dal processore Studio Colour HCX2. o. Tra i maggiori punti di forza dei pannelli OLED vi sono i neri profondi, straordinariamente intensi. Tuttavia, per riuscire a produrre queste tonalità assolute, i pixel OLED devono essere spenti, con la conseguente perdita di dettagli nell’immagine. Panasonic, attraverso il know-how acquisito dai TV al plasma, è riuscita a gestire e ad ottimizzare la riproduzione dei particolari anche nelle scene più scure.
Per il settaggio di EZ1000, Panasonic ha rinnovato la collaborazione con il rinomato colorista di Hollywood, Mike Sowa, assicurando una riproduzione delle immagini nel rispetto della visione originaria del regista. Grazie all’esperienza dei Panasonic Hollywood Lab, EZ1000 presenta anche una serie di caratteristiche semi-professionali. Per esempio, consente agli utenti esperti di caricare le proprie 3D look-up tables cromatiche direttamente da memorie SD/USB. Inoltre, questo TV OLED vanta una calibrazione ad opera della Imaging Science Foundation (ISF) e la compatibilità con il sistema di calibrazione Portrait Displays CalMAN.
Oltre a supportare lo standard di settore HDR10 (PQ), l’OLED Panasonic EZ1000 supporterà anche il nuovo formato HDR Hybrid Log Gamma. Ciò significa che questo evoluto TV sarà compatibile con la nuova generazione di servizi di trasmissione HDR, il cui lancio è previsto nel 2017.
Panasonic ha poi collaborato con la Technics per lo sviluppo degli speaker Dynamic Blade, dalla progettazione meccanica ed elettrica del circuito fino alla messa a punto sonora. Gli speaker Dynamic Blade sono un sistema audio che incorpora ben 14 unità multiple di altoparlanti (otto woofer, quattro squawker e due tweeter, oltre ad un radiatore passivo quad per supportare i bassi).
EZ1000 vanta la piattaforma smart di ultima generazione “My Home Screen 2.0”, progettata per consentire all’utente di accedere facilmente ed intuitivamente a tutti i contenuti disponibili. Tra le novità più importanti di questo sistema operativo, la possibilità di creare le cartelle dei Preferiti per più utenti, il pulsante My App sul telecomando per un accesso più rapido e personalizzato ai contenuti Preferiti ed un’applicazione Media Player rinnovata, che supporta contenuti 4K HDR10 e Hybrid Log Gamma.
EZ1000 supporterà la tecnologia IP>TV per trasformare il segnale dell’antenna in segnale IP e traferirlo ad un altro TV (client). Il secondo dispositivo potrà così trasmettere i programmi televisivi anche senza alcun collegamento all’antenna.
Questo nuovo OLED Panasonic supporterà anche lo streaming 4K HDR da Netflix, Amazon e YouTube ed è già compatibile con il protocollo Control4 Simple Device Discovery, di cui è in attesa di certificazione. Inoltre, sarà sottoposto alla valutazione Creston per aderire ufficialmente ai suoi standard.
Il nuovo TV OLED di Panasonic sarà disponibile da giugno 2017.