Apple ha rilasciato la prima Developer Preview di macOS 10.12 Sierra e noi di SlideToMac l’abbiamo subito scaricata ed installata sui nostri Mac, in modo da potervi illustrare tutte le novità presenti nella nuova versione dell’OS desktop di Apple.
macOS 10.12 Sierra è attualmente disponibile al download solamente per gli sviluppatori iscritti al Developer Program. La prima beta pubblica arriverà nel mese di Luglio, mentre il rilascio definitivo è atteso per questo autunno. Per scaricare la Developer Preview dovrete utilizzare il codice redeem fornito all’interno del portale Developer, che appena attivato avvierà il download del file di installazione dal Mac AppStore.
macOS 10.12 Sierra può essere installato sui seguenti Mac supportati:
- iMac e MacBook (2009 e successivi);
- MacBook Air, MacBook Pro, Mac mini e Mac Pro (2010 e successivi);
Ecco tutte le novità che abbiamo trovato:
- La build della prima Developer Preview è 16A201w;
- Nel setup iniziale abbiamo due nuove opzioni: una per attivare il caricamento automatico dei Documenti, della Scrivania e delle Foto su iCloud e una per attivare Siri sul Mac.
- Ecco il desktop di macOS Sierra, con le icone di Siri nel Dock e nella barra di sistema e il nuovo sfondo.
- Il Centro Notifiche ha ora una colorazione bianca, indipendentemente dalla modalità scura dell’OS
- macOS Sierra porta finalmente Siri anche su Mac. Per attivarlo possiamo utilizzare l’icona nel Dock, quella nella barra di sistema o l’applicazione stessa all’interno della cartella Applicazioni. Comparirà l’interfaccia di Siri in alto a destra e inizierà automaticamente l’ascolto. È presente un pulsante con un “+” che vi permette di aggiungere i risultati forniti da Siri nel Centro Notifiche. Siri si integra perfettamente con le applicazioni di sistema e può inviare messaggi, creare note e promemoria, cercare informazioni su internet e molto altro.
- Siri supporta il Drag&Drop. Ad esempio, cercando immagini su internet, possiamo trascinarle direttamente dalla finestra di Siri al documento in cui vogliamo inserirle.
- Nuova impostazione per Siri all’interno delle Preferenze di Sistema. Possiamo attivare/disattivare Siri, scegliere la lingua e la voce femminile/maschile, attivare il feedback vocale, scegliere il microfono e aggiungere abbreviazioni da tastiera per lanciare rapidamente Siri. Per ora, non è disponibile la funzionalità “Ehi Siri”.
- Alcune voci nelle Preferenze di Sistema sono state riordinate. Abbiamo la possibilità di aggiungere account Game Center nella sezione Account Internet, mentre il tab Estensioni sembra non funzionare al momento.
- Il Finder presenta una nuova suddivisione della barra laterale, con iCloud Drive, Documenti e Scrivania raggruppati sotto una nuova categoria “iCloud”.
- Nuova grafica per le notifiche, che segue quella introdotta con iOS 10.
- Attualmente, la funzionalità di sblocco tramite Apple Watch non sembra funzionare.
- Con macOS Sierra arriva la Universal Clipboard, che condivide gli appunti tra tutti i dispositivi iCloud. La funzione sfrutta Handoff e Continuity, quindi è necessario avere abilitati Bluetooth e Wi-Fi su entrambi i dispositivi. Al momento, la condivisione funziona ma risulta essere molto lenta.
- macOS Sierra integra una nuova applicazione per la gestione dello spazio utilizzato sul disco. È accessibile tramite Informazioni su questo Mac -> Archivio -> Gestisci… ed analizza il contenuto del vostro Mac per suggerirvi quali file non essenziali eliminare o spostare su iCloud per liberare spazio. Possiamo anche visualizzare rapidamente i file di grandi dimensioni e il contenuto del cestino. Il Finder, inoltre, integra una nuova opzione per svuotare automaticamente il cestino dopo 30 giorni.
- Novità in Messaggi, che integra ora emoji molto grandi e la possibilità di visualizzare rapidamente i link, comprensivi di video.
- Finalmente è possibile organizzare qualsiasi finestra di qualsiasi applicazione in schede. Qui vediamo l’applicazione Mappe, ma la funzionalità è attiva per qualsiasi applicazione senza la necessità di alcuna modifica da parte degli sviluppatori.
- Come su iOS, nell’applicazione Mail arriva la possibilità di filtrare gli elementi e visualizzare rapidamente i messaggi non letti.
- Arrivano le Note collaborative, cioè note che possono essere modificate da un gruppo di utenti selezionati dal proprietario. Le modifiche verranno sincronizzate in tempo reale.
- Torna finalmente l’Assistente RAID in Utility Disco, scomparso con El Capitan e molto richiesto dagli utenti. Nessun riferimento, per ora, al nuovo Apple File System.
- Scomparsa l’opzione “Ovunque” di GateKeeper. Le applicazioni provenienti da sviluppatori non identificate possono essere aperte tramite il tasto “Apri comunque” nelle Preferenze di Sistema, che però non funziona in questa prima beta, oppure cliccando col tasto destro del mouse e selezionando Apri. [AGGIORNAMENTO] Sembra che, aggiornando il sistema da El Capitan, l’opzione sia effettivamente presente.
- La funzionalità Picture-In-Picture sembra non essere presente in questa prima beta.
- L’utility Console è stata leggermente modificata, sia nell’icona che nel layout dell’applicazione stessa.
Nota: l’articolo è in costante aggiornamento: stiamo infatti continuando a provare macOS Sierra DP1 e nei prossimi minuti torneremo ad aggiornare la lista delle novità. Per non perdere nessun dettaglio, torna a visitare l’articolo di tanto in tanto e segnalaci ulteriori novità di macOS Sierra inviando una mail a [email protected].