Da pochi minuti è disponibile OS X El Capitan, la nuova versione del sistema operativo per Mac che porta pochi ma sostanziali miglioramenti rispetto a Yosemite. Prima di procedere con l’aggiornamento, consigliamo di leggere questo articolo.
L’update a OS X El Capitan è completamente gratuito e può essere effettuato direttamente da Mac App Store, cliccando sul tasto aggiorna.
Come anticipato poco più su, El Capitan si basa sulle funzioni e sul design di Yosemite, perfezionando l’esperienza d’uso Mac, con aggiornamenti relativi a gestione delle finestre, app integrate e ricerca Spotlight, e miglioramenti nelle prestazioni, per rendere ancora più veloce il sistema operativo soprattutto sui Mac più datati.
Tra le novità più importanti abbiamo un Mission Control semplificato che rende più semplice vedere e organizzare tutto quel che hai aperto su Mac: tramite una gesture, Mission Control ordina tutte le finestre sulla scrivania su un unico livello, così puoi trovare più velocemente quella che serve. Se, invece, ci sono troppe finestre, basta trascinarne una in alto sullo schermo per creare una nuova Scrivania e organizzare al meglio il lavoro. Troviamo poi la nuova funzione Split View, che va da attivare la vista suddivisa e posiziona in automatico due app una accanto all’altra in full screen, così puoi lavorare su entrambe senza alcun problema.
Spotlight in El Capitan diventa più “smart”, in quanto possiamo ora utilizzarlo per controllare il valore delle azioni, le condizioni e le previsioni meteo, i risultati sportivi, calendari, classifiche e anche le informazioni sui giocatori. Puoi anche cercare i file con Spotlight usando un linguaggio naturale. Per fare qualche esempio, basta digitare “email da Harrison in aprile” o “la presentazione a cui ho lavorato ieri” e Spotlight troverà ciò che stai cercando. E’ anche possibile ridimensionare la finestra di Spotlight per vedere più risultati e spostarla in qualsiasi punto della Scrivania.
Tra le app integrate, Safari offre ora la funzione Pinned Sites (siti appuntati) per tenere i siti preferiti sempre aperti e a portata di clic, e un nuovo pulsante per spegnere l’audio del browser al volo, da qualsiasi pannello provenga. Mail introduce i Suggerimenti Smart, che riconoscono i nomi o gli eventi nei messaggi e chiedono di aggiungerli ai contatti o al calendario con un solo clic al volo. Tra l’altro, con un semplice swipe puoi eliminare i messaggi e puoi visualizzare le varie conversazioni mentre Mail è in full screen. In Foto, ora è possibile modificare le posizioni, cambiare le descrizioni di più immagini contemporaneamente, ordinare gli album per data o per titolo e accedere ad un editing più evoluto grazie alle estensioni per il fotoritocco realizzate da sviluppatori terzi.
Molto interessante è la nuova app Note che permette di trascinare foto, PDF, video e altri file in una nota e di aggiungere contenuti direttamente da altre app, come link web da Safari o indirizzi da Mappe, grazie al pulsante Condividi. Le checklist consentono poi di tenere d’occhio le cose importanti da fare, mentre il nuovo browser degli allegati organizza tutti gli allegati in un’unica vista, così da poterli ritrovare più facilmente. Infine, grazie a iCloud tutte le note sono sempre sincronizzate tra i vari dispositivi in tuo possesso, sia OS X che iOS.
OS X El Capitan migliora poi le prestazioni di sistema, rendendo più veloce e reattiva l’esecuzione di molte delle attività, mentre Metal, la nota tecnologia grafica di Apple, accelera Core Animation e Core Graphics per incrementare la velocità del rendering a livello sistema fino al 50% e aumentarne l’efficienza fino al 40%. El Capitan offre inoltre un migliore supporto per lingue internazionali, fra cui un nuovo font di sistema per il cinese, sia tradizionale che semplificato, con 50.000 caratteri disegnati splendidamente che assicurano una leggibilità ottimale sullo schermo. I metodi di input dalla tastiera per il cinese offrono ora liste di vocaboli regolarmente aggiornate e una finestra intelligente per selezionare i caratteri. Con El Capitan è anche più facile anche scrivere in giapponese: il sistema trasforma in automatico lo hiragana in giapponese scritto, riducendo così la necessità di selezionare e confermare manualmente le parole.
OS X El Capitan è disponibile come aggiornamento gratuito a partire da mercoledì 30 settembre sul Mac App Store. El Capitan supporta tutti i Mac introdotti nel 2009 e in data successiva e alcuni modelli introdotti nel 2007 e 2008.
Ovviamente, non tutte le funzioni sono attive per i modelli compatibili.
Ad esempio, AirDrop, Metal, Handoff e Instant Hotspot sono attivi solo sui MacBook 2015, i MacBook Pro 2012 o successivi, i MacBook Air 2012 o successivi, i Mac mini 2012 o successivi, gli iMac 2012 o successivi e i Mac Pro 2013 o successivi. Air Play, invece, è disponibile sugli stessi modelli, ma dal 2011 in poi.
Se non vedete l’aggiornamento dalla sezione “aggiornamenti” su Mac App Store ecco il link.