Prima dell’avvento di iPhone, il web era pieno di siti che facevano largo uso del Flash Player di Adobe per la fruizione e l’interazione dei contenuti. Con l’avvento dell’HTML 5 il Flash ha sempre più perso quote di adozione tanto che Mozilla ha deciso di disabilitarlo di default nel suo Browser Web disponibile anche in versione per Mac OS X.
Flash Player di Adobe è sempre stato al centro di dibattiti e, molto spesso, gli stessi utenti fanno fatica ad apprezzare questa piattaforma. Ad oggi, grazie anche all’avvento di nuovi linguaggi come l’HTML5, Flash ha sempre più perso quote nel web tanto da essere sempre meno necessario per la creazione di nuovi contenuti.
Una tra le accuse mosse nei confronti di Flash Player è la vulnerabilità di tale piattaforma: proprio per questa ragione Mozilla ha deciso di disabilitare di default Flash Player in Firefox almeno fino a quando Adobe non rilascerà un aggiornamento in grado di risolvere le vulnerabilità più gravi.
La dismissione di Flash Player sembra comunque un qualcosa che moltissime delle figure che hanno lavorato e lavorano nel mondo della tecnologia hanno auspicato da tempo: lo stesso Steve Jobs, già nel 2010, scoraggiava l’uso di Flash definendolo come il primo motivo dei crash dei Mac. Anche il numero uno della sicurezza di Facebook attende con ansia la dismissione di Flash Player proprio per ragioni di sicurezza.
Flash Player ha sicuramente aperto la strada al web interattivo, ma nel corso degli anni non è stato in grado di adeguarsi e adattarsi alle nuove richieste del mercato in cui, oltre alle innovazioni, uno degli aspetti più importati riguarda la sicurezza degli utenti.