Una delle novità più importanti del nuovo MacBook riguarda il trackpad, non solo per la tecnologia Force Touch integrata, ma anche per l’assenza di click fisici.
Praticamente, quando clicchiamo sul trackpad del nuovo MacBook, si sente il suono del “click”, ma in realtà si tratta soltanto di un’illusione acustica. In pratica, il trackpad ha al suo interno una serie di motori vibranti che forniscono il feedback tattile. Questo feedback “inganna” il dito a credere di aver premuto un tasto che, in realtà, non c’è. Il tutto si basa su un fenomeno chiamato LFFs (lateral force fields), grazie al quale l’utente ha la sensazione di toccare una superficie “cliccabile”, anche se questa non c’è. L’utente ha anche l’illusione della profondità, malgrado stia usando una superficie completamente piatta.
Il Force Touch del trackpad su MacBook consente di avere questa illusione e di cliccare anche con pressioni diverse, al fine di attivare varie opzioni su OS X. In pratica avrai la sensazione di premere qualcosa, ma in realtà sul trackpad non si muove nulla.
Chi ha provato il nuovo MacBook assicura che l’esperienza è identica a quella dei vecchi trackpad, in quanto il Force Touch è indistinguibile da un normale tasto fisico. Anzi, ci sono addirittura dei benefici per l’accessibilità, visto che la sensibilità del tutto è regolabile. Ad esempio, le persone affette da atrofia muscolare possono aumentare la sensibilità del tocco e beneficiare del Force Touch.