Apple ieri, come abbiamo visto già nel dettaglio, ha presentato un nuovo MacBook e ha aggiornato le linee di MacBook Air e MacBook Pro. Ora sono stati eseguiti i primi test e benchmark e si è notato che le performance dei nuovi MacBook Air e Pro sembrano molto vicine a quelle dei modelli precedenti. Andiamo a scoprire meglio la notizia.
Da MacRumors ci arriva una notizia molto interessante secondo la quale i benchmark dei nuovi MacBook Air e Pro aggiornati ieri da Apple siano simili a quelli dei modelli precedenti.
Prima di cominciare ricordiamo subito che il MacBook Pro con display Retina da 13 pollici arriva con il nuovo trackpad Force Touch, processori Intel Core di quinta generazione, Intel Iris Graphics 6100, memoria flash due volte più veloce e autonomia della batteria superiore. I nuovi MacBook Air da 11″ e 13″ vengono aggiornati con processori Intel Core di quinta generazione, Intel HD Graphics 6000 e Thunderbolt 2, oltre a memoria flash fino a due volte più veloce per il modello da 13 pollici.
Il nuovo MacBook Pro con display retina da 13″ (l’unico aggiornato della linea dei MacBook Pro) ha prestazioni paragonabili al modello precedente (metà 2014), stando a quello che dicono i benchmark Geekbench. E’ stato testato il modello con il processore Intel Core i5 con clock a 2.7GHz. Il MacBook Pro ha ottenuto un punteggio single-core di 3043 e un punteggio multi-core di 6448, leggermente inferiori rispetto ai punteggi dello scorso anno sempre per il modello entry-level (punteggio single-core di 3056 e punteggio multi-core di 6554).
Il nuovo MacBook Air da 13 pollici invece, nella versione con processore Intel Core i5 con clock a 1.6GHz, ha ottenuto un punteggio single-core di 2753 e un punteggio multi-core di 5486, leggermente superiore ai punteggi della versione precedente (metà 2014), ovvero 2430 per il single-core e 5291 per il multi-core. Il nuovo MacBook Air da 13 pollici ottiene dei punteggi leggermente più bassi rispetto ai precedenti (anche se nell’articolo della fonte non vengono specificati).
Vediamo quindi che i processori non sono tanto più potenti rispetto a quelli dei precedenti modelli. Il perchè è da ricercare in due fattori: i nuovi MacBook Air e Pro sono stati ottimizzati nella parte grafica e sul lato consumi, in modo tale da ridurre i consumi in eccesso e fornire un’autonomia maggiore. Non è sempre detto che un computer debba essere molto più potente della generazione precedente, a volte è utile anche ottimizzare altri fattori come batteria e grafica. E su questi Mac vediamo dei miglioramenti in entrambi i campi (compreso il campo della memoria – ora più rapida), stando a quanto riferito dalla fonte.
Ancora, secondo gli esperti, per avere una migliore performance dai nuovi MacBook Air e Pro sarà necessario attendere una versione “più pulita” di OS X Yosemite. In ogni caso ogni utente richiede performance diverse da un computer, così come diversi sono gli utilizzi. I numeri sono importantissimi perchè ci danno stime e informazioni, ma poi l’utente deve mettere in conto anche le proprie esigenze quando sceglie un computer.
Aggiornamento 11 Marzo – Ore 12:30
In rete scopriamo anche il primo benchmark effettuato sulla nuova memoria flash usata nei nuovi MacBook Air e vi riportiamo qui i risultati del test eseguito sul modello da 13 pollici:
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