Lo spazio di archiviazione sui MacBook di ultima generazione può rappresentare un problema per molti e per questo vi proponiamo alcuni modi per ampliarlo permanentemente utilizzando una scheda SD.
MacBook Pro e MacBook Air presentano evidenti limitazioni in termini di aggiornamenti hardware, ma un’area che presenta delle possibilità in tal senso è quella dell’archiviazione. Molti produttori di memoria infatti hanno iniziato a sfruttare lo slot per una scheda SD sui MacBook per aggiungere uno spazio di archiviazione aggiuntivo semi-permanente.
Il primo di questi è la linea JetDrive di Trascend, ma vediamo in questo articolo tre diverse soluzioni a cui fare affidamento. Un problema derivato dall’uso di una scheda SD con il MacBook riguarda il suo sporgere dal case del portatile, rendendola vulnerabile a eventuali danni ma le memorie che vedremo in questo post sono state realizzate appositamente per essere inserite senza questo inconveniente.
La versione più nota è la StorEDGE di PNY. E’ disponibile con due capacità differenti (64GB/128GB) ed è colorata di nero, sporgendo quanto necessario per essere rimossa. La variante da 64GB è disponibile al prezzo di 63€, mentre quella da 128GB può essere acquistata a 119€.
Un’alternativa è il nimidrive di SanDisk, disponibile solo con 64GB di archiviazione, acquistabile al costo di 72€.
L’ultima soluzione è il già citato JetDriveLite di Trascend, disponibile da 64GB e 128GB. La prima può essere acquistata al prezzo di 46€, mentre la seconda a 93€.
Naturalmente prima di scegliere è consigliabile consultare le specifiche per confermare la compatibilità della scheda SD con il proprio MacBook.
Fonte: 9to5Mac