Al CES 2025, LG ha presentato il suo nuovo monitor UltraFine 6K, una soluzione che si propone come punto di riferimento per i professionisti grazie al supporto per Thunderbolt 5 e a un design completamente rinnovato.
Questo monitor rappresenta un’evoluzione significativa rispetto ai modelli precedenti e punta a competere con soluzioni di fascia alta come l’Apple Pro Display XDR.
LG UltraFine 6K (modello 32U990A) è dotato di un pannello Nano IPS Black da 32 pollici, in grado di offrire una qualità visiva impressionante. Grazie alla copertura del 99,5% dello spazio colore Adobe RGB e del 98% dello spazio colore DCI-P3, il monitor promette fedeltà cromatica e precisione ideali per professionisti della grafica, del video e della fotografia.
Sebbene la risoluzione esatta non sia stata confermata, è probabile che si avvicini al pannello 6K del Pro Display XDR di Apple, che offre una risoluzione di 6016 x 3384 pixel con una densità di 218 PPI. Questo lo renderebbe perfetto per lavori di editing ad alta risoluzione e altre applicazioni critiche dal punto di vista visivo.
Uno degli aspetti più interessanti di questo monitor è il supporto per Thunderbolt 5, una tecnologia introdotta da Apple lo scorso anno con i MacBook Pro e il Mac mini dotati di chip M4 Pro. Thunderbolt 5 offre una larghezza di banda bidirezionale di 80 Gb/s e una modalità “boost” che può raggiungere i 120 Gb/s, aprendo nuove possibilità per la gestione di contenuti video e grafici ad alta risoluzione.
Tuttavia, LG non ha ancora confermato se il monitor supporterà frequenze di aggiornamento a 120Hz, una caratteristica molto richiesta per chi lavora con video o giochi ad alte prestazioni. Dal punto di vista tecnico, Thunderbolt 5 consentirebbe un pannello 6K a 120Hz, ma resta da vedere se questa funzionalità sarà implementata.
Il design del nuovo UltraFine 6K si ispira chiaramente a modelli come l’Apple Studio Display e il Pro Display XDR. Il monitor presenta uno schermo praticamente privo di cornici e un supporto regolabile in altezza, pensato per offrire ergonomia e flessibilità. Questa soluzione rappresenta un netto miglioramento rispetto al precedente UltraFine 5K, caratterizzato da cornici più spesse e un design meno moderno.
LG non ha ancora annunciato il prezzo ufficiale del monitor, ma l’utilizzo di un pannello IPS Black potrebbe renderlo più accessibile rispetto all’Apple Pro Display XDR.
Confronto con Apple e prospettive future
Il nuovo UltraFine 6K di LG si posiziona chiaramente come un’alternativa diretta al Pro Display XDR di Apple, ma il successo di questa mossa dipenderà dal prezzo e dalle funzionalità offerte. Se il monitor supporterà frequenze di aggiornamento a 120Hz e manterrà un prezzo competitivo, potrebbe rappresentare una scelta interessante per i professionisti che cercano un’opzione di alta qualità ma più economica rispetto alle proposte di Apple.