OS X è sicuro davanti al bug di sicurezza SSL denominato HeartBleed (che sta preoccupando la maggior parte degli utenti mondiali). Lo assicura Apple in un comunicato dove spiega che i suoi sitemi non utilizzano le versioni compromesse di SSL.
Come riportato da Re/code, Apple ha confermato che i suoi sistemi e i suoi servizi online sono sicuri e “intoccabili” davanti al problema di sicurezza SSL noto come HeartBleed, che sta colpendo tutta la rete e che potenzialmente compromette le password e i dati personali di milioni di utenti.
“Apple prende la sicurezza in modo molto serio. iOS e OS X non hanno mai incorporato software vulnerabile e i servizi web-based presenti nei sistemi non sono affetti dal bug”.
Ricordiamo che HeartBleed, come abbiamo accennato in quest’articolo, è un bug che rende deboli le protezioni dei dati personali e che se sfruttato potrebbe permettere ai malintenzionati di sfruttare la memoria cache per accedere ai dati sensibili. La minaccia è stata nominata CVE-2014-0160 da MITRE.
Seguendo il sito Heartbleed.org, sappiamo che il bug colpisce chiunque utilizzi una versione vulnerabile del protocollo SSL. I siti più importanti come Google, Facebook, ecc hanno già implementato delle correzioni ma è comunque consigliato cambiare le password a tutti i servizi online.
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