Un ex dipendente di Apple ha spiegato come sia essere uno stagista presso la compagnia californiana.
Gli stagisti di Apple sono totalmente sommersi nella cultura aziendale durante il proprio stage e non si occupano semplicemente di rispondere alle richieste degli altri dipendenti e di portare caffè. Nonostante sia presente un alone di segretezza su tutto ciò che riguardi Apple, alcuni ex stagisti hanno rilasciato informazioni in merito alla propria esperienza su Quora, riportando alcuni dei progetti su cui hanno lavorato durante la permanenza ad Apple: “Vieni messo su un progetto reale, con responsabilità reali, con un vero e proprio impatto sulla realizzazione dei prodotti”, ha dichiarato Nate Sharpe, ex stagista impiegato presso la sezione iPod Product Design nel 2008. “In realtà è molto divertente vedere l’interno di una fabbrica. Nel mio caso, sono stato in grado di vedere la realizzazione di Snow Leopard – dagli stadi iniziali, quando Leopard era instabile e non funzionante, fino all’arrivo nella fase gold”, ha dichiarato Owen Yamauchi.
Tuttavia agli stagisti vengono fornite informazioni soltanto sui progetti a cui sono stati assegnati, mentre i dettagli sugli altri progetti della compagnia rimangono totalmente oscurati: “Il semplice fatto che sapessi il nome in codice “Snow Leopard” mesi prima del suo arrivo tra il pubblico era figo”, ha aggiunto Yamauchi: “Ovviamente non sapevo nient’altro su qualsiasi altro progetto. Ho anche inviato dei bug sull’iPhone SDK, soltanto per vederli sparire dietro una nube di ferro.”
Gli stagisti hanno inoltre la possibilità di incontrare alcune delle personalità di rilievo all’interno della compagnia, ricevendo una buona paga per i propri servizi ed un supporto extra per coloro che arrivano dall’estero, come alloggi economici e l’accesso ai programmi di Apple. Secondo quanto riportato da Sharpe, Apple tratta gli stagisti come se fossero dei veri e propri dipendenti che, proprio grazie al proprio impegno, spesso diventano dipendenti full-time.
Fonte: BGR