Secondo gli sviluppatori di Metasploit, software che permette di scovare le vulnerabilità dei sistemi operativi, le versioni di OS X dalla 10.7 alla 10.8.4 rimangono vulnerabili ad una falla scovata nel mese di marzo, grazie alla quale un malintenzionato può prendere i poteri di accesso del Mac come superuser.
Ovviamente, gli utenti Mac devono sapere che il malintenzionato deve effettuare una serie di operazioni molto complesse, tutte collegate ad una serie di condizioni particolari prima che possa essere eseguito l’attacco. Ad esempio, l’utente deve già accedere autonomamente con i privilegi di super amministratore e, almeno una volta nel passato, deve aver eseguito il comando “sudo” dal Terminale. Infine, il malintenzionato deve avere accesso fisico o remoto alla shell per poter effettuare l’attacco. La vulnerabilità comunque rimane, ma è anche molto complesso da essere portato a termine.