Apple ha chiesto, insieme ad un gruppo di aziende tecnologiche, ulteriore trasparenza alla NSA.
Un gruppo di colosso appartenenti al settore tecnologico tra cui Apple, Microsoft, Google e Facebook, hanno deciso di unire le forze per chiedere al governo degli Stati Uniti maggiore trasparenza in merito ai programmi di sorveglianza adottati.
Ad un mese dallo scandalo PRISM che ha investito gli Stati Uniti si è creata un’alleanza di 63 organizzazioni tra aziende pubbliche, organizzazioni non profit ed investitori con lo scopo di chiedere al governo di rendere le proprie operazioni più trasparenti: “Informazioni basilari su come il governo usa le autorità investigative sono state pubblicate per anni senza interruzioni apparenti nelle indagini criminali” si legge sulla pubblicazione, “Chiediamo il permesso affinché le stesse informazioni siano rese disponibili in merito alle autorità sulla sicurezza legate al governo.”
Entrando nel particolare il gruppo in questione chiede al Presidente degli Stati Uniti che vengano rimosse le restrizioni su quali informazioni possano essere diffuse dalle compagnie in merito alle richieste del governo su dati sensibili. Le aziende potrebbero quindi divulgare informazioni circa le richieste di legate ad Internet, telefoni e servizi web nel nome della sicurezza nazionale.
Fonte: AppleInsinder