In Gran Bretagna, Apple riesce a non pagare le tasse grazie ad una serie di deduzioni fiscali.
Come riportato dal Financial Time, Apple è riuscita a non pagare le tasse in Gran Bretagna grazie al sistema di compensazione a beneficio dei dipendenti. In Gran Bretagna, infatti, sono previste delle deduzioni fiscali se l’azienda concede ai dipendenti un certo numero di azioni in funzione di pagamento.
Nel territorio britannico, Apple opera in qualità di Apple Europe e Apple Retail UK, riuscendo a generare 68 milioni di sterline di profitto nell’anno 2012. In base a tale profitto, l’azienda avrebbe dovuto pagare 27,7 milioni di sterline in tasse, ma in realtà, grazie alle deduzioni l’ammontare dell’importo dovuto al fisco è pari a zero. Inoltre, gran parte del profitto generato in Europa viene registrato alla Apple Sales Internazional, che ha sede in Irlanda e gode di una serie di leggi per le quali il prelievo fiscale è molto molto basso.
Apple non è l’unica multinazionale ad operare in questo modo che, tra l’altro, è del tutto legale. Non a caso, sia USA che Unione Europea stanno cercando di modificare alcune leggi e di chiudere quelle falle che permettono alle aziende di eludere il fisco con una serie di operazioni finanziarie al momento assolutamente legali.