Germania: Apple accusata di violare le leggi sulla privacy attraverso la condivisione dei dati degli utenti

Le modalità con cui Apple gestisce i dati degli utenti sui propri siti web sembrerebbero violare le leggi sulla privacy in Germania secondo le recenti dichiarazioni di un tribunale.

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Secondo quanto riportato da Bloomberg un tribunale in Germania avrebbe imposto alla compagnia di Cupertino di modificare le proprie pratiche per la gestione dei dati degli utenti sui propri siti web dopo aver rilevato una violazione delle leggi tedesche sulla privacy. Stando ad un post del gruppo di consumatori Verbraucherzentrale Bundesverband (VSBV) il tribunale avrebbe dichiarato l’impossibilità per Apple di richiedere un “consenso globale” per l’uso dei dati dei consumatori senza informarli su dove ed in che modo queste informazioni vengano utilizzate; non potrà inoltre più usare i dati di utenti tedeschi per promuovere prodotti o servizi location-based, né fornire tali dati ad altre compagnie per scopi pubblicitari:

Il gruppo VSBV avrebbe infatti dichiarato che “Apple chiedeva agli utenti un ‘consenso globale’ nei termini per l’uso dei loro dati, mentre le leggi della Germania richiedono che i clienti sappiano dettagliatamente in che modo questi dati vengano usati e per quale scopo.” La compagnia di Cupertino non potrà neanche chiedere il permesso di utilizzare nomi, indirizzi e numeri di telefono dei contatti dei suoi utenti.

Apple ha deciso di non commentare la decisione del giudice e farà con tutta probabilità ricorso alle nuove direttive imposte ma secondo il presidente di VSBV proprio tali imposizioni metterebbero in evidenza “l’importanza della protezione dei dati per i consumatori in un mondo digitale.”

Fonte: 9to5Mac

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