Apple denunciata da un’università taiwanese per la tecnologia video usata su QuickTime e FaceTime

Apple è stata denunciata in Cina da un’importante università per una tecnologia video usata in QuickTime e FaceTime.

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Secondo quanto riportato da un recente articolo sembra che la National Cheng Kung University di Taiwan abbia denunciato Apple per violazione di brevetto durante i giorni scorsi. Secondo la disputa pare che l’azienda californiana sia stata accusata di aver violato il brevetto #7,561,078, relativo ad una tecnologia di codifica per set di dati dedicati ai video utilizzata in varie features della compagnia tra cui FaceTime e QuickTime.

L’università NCKU avrebbe argomentato la propria denuncia affermando che la violazione di Apple avrebbe causato danno economici in cifre ancora da determinare. Non si tratta comunque della prima denuncia a carico della compagnia di Cupertino da parte di questo importante istituto, situato nella città di Taiwan: già nel 2012 l’università denunciò Apple a causa di una presunta violazione di due suoi brevetti mediante la tecnologia voice-to-text di Siri.

Chen Xisan, direttore del dipartimento legale di NCKU, durante un’intervista da parte dei media avrebbe motivato la denuncia come parte del tentativo di rispondere ad accuse simili affrontate da altri produttori di Taiwan, come Acer, ASUS e HTC da parte di diverse aziende internazionali. La disputa sarebbe stata depositata presso il tribunale del Texas e, sempre stando a quanto dichiarato da un rappresentante legale di NCKU, questa decisione sarebbe stata presa viste alcune dispute precedenti in cui il medesimo tribunale avrebbe emesso verdetti a favore di possessori di brevetti, attribuendo loro risarcimenti per danni generosi.

A questo punto non resta che attendere per sapere in che modo la compagnia risponderà alle accuse dell’università.

Fonte: The Next Web

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