Da vent’anni al servizio degli utenti, si aggiorna ancora una volta il noto software di programmazione BBEdit alla versione 10,5. Scopriamo insieme le novità introdotte!
Per tutti coloro che non conoscono l’applicazione in oggetto, basta dire che si tratta di uno strumento davvero funzionale per sviluppatori di siti internet o applicativi affini, i cui automatismi lo hanno reso un’ottima soluzione alternativa ai comuni editor sul mercato. Nacque la bellezza di 20 anni fa, nel lontano 1992 dalla Bare Bones Software, azienda che provvede ancora oggi ad effettuare aggiornamenti. Fu uno dei predecessori dell’attuale TextEdit, poiché fu progettato inizialmente come semplice word processor e successivamente predisposto per la scrittura ed il riconoscimento dell’HTML. Supporta gli indicatori per le sintassi di una grande varietà di linguaggi, tra cui:
- ANSI C
- C++
- CSS
- Fortan
- HTML
- Java
- JavaScript
- JSP
- Lasso
- Object Pascal
- Objective-C
- Objective-C++
- Perl
- XML
- YAML
Una feature davvero interessante è data dalla possibilità di espandere questa gamma di “evidenziatori” utilizzando l’SDK fornita dalla Bare Bones, inserendo le caratteristiche sintattiche di linguaggi personalizzati (es. C#, VB.Net, Action Script, ASP ecc…).
Come detto precedentemente, uno dei tanti punti di forza caratteristici di BBEdit, è per l’appunto l’automatismo di moltissime funzioni di formattazione, conversione, revisione di codice o sostituzione, riducendo notevolmente i tempi di lavoro e le imprecisioni dell’utente, dando un senso di maggior “leggibilità” allo scripting.
Questo update porta con se diverse novità, tra cui supporto al retina display, Mountain Lion, modifiche alla funzione di preview ed infine il nuovo “Jump Point”, in grado di muoversi rapidamente all’interno del documento in punti decisi precedentemente.
Ricordiamo che BBEdit è disponibile su Mac App Store al prezzo di 44.99 euro, compatibile con OS X 10.6.6 o superiore.