Da una citazione illustre… “di mille voci al sònito mista la sua non ha…” sarà vera gloria per l’ennesimo “ottimizzatore” in casa Mac o il Manzoni, questa volta, è meglio lasciarlo riposare?
Una rapida ricerca conferma come sia la prima volta che MacOptimizer faccia capolino su STM nonostante tra software gratuiti, aggiornamenti per gratuiti e non ma anche promozioni, come in questo caso, si sia affrontato l’argomento almeno una volta al mese… di cosa stiamo parlando? Ti un applicativo dedicato alla cura, alla manutenzione e all’ottimizzazione di Mac OS X e OS X, di matrice commerciale e sviluppo monofamiliare (è stata ideata ed è supportata da un solo sviluppatore, Kyle Banks).
Con MacOptimizer è possibile:
- Rimuovere i file di caching del sistema;
- Eseguire varie modifiche alle impostazioni del sistema al fine di ottimizzarne il funzionamento;
- Velocizzare Mail applicando alcuni tweak che altrimenti sarebbe necessario introdurre via riga di comando;
- Liberare memoria RAM rimasta occupata da processi zombie o orfani (operazione che per inciso il sistema svolge già impeccabilmente…)
- Eseguire operazioni di manutenzione programmata;
- Modificare le impostazioni di sistema alla stregua di Onyx (gratuito) o MacPilot (commerciale);
- Rimuovere i file per le lingue non necessarie;
- Eseguire una pulizia del Desktop organizzando le icone presenti grazie alla nuova cartella Desktop Genie, gestita dal programma ed in grado di evitare collegamenti a file non piu’ esistenti, duplicati e tutto il non essenziale;
- Molto altro ancora…
Si tratta, nel complesso, di funzioni che conosciamo a menadito e soprattutto di cui conosciamo gli strumenti (gratuiti) per assolverle fermo restando che, con un pò di pazienza, è possibile fare tutto via Terminale. La domanda quindi, è solo una: cosa dovrebbe spingere a sborsare 29,99 dollari (9,99 dollari con la promozione odierna) anziché optare per i “soliti noti” o comunque a far provare un applicativo che, per quanto possa essere ben sviluppato, è una new-entry nel settore ed agisce a basso livello con file system e i nostri dati personali?
Temerarietà? Voglia di sperimentare? Probabilmente nessuna delle due per cui rimandando la risposta ad ognuno di noi (lo sviluppatore su tal fronte “invita alla prova…” giustamente!) segnaliamo che su questa pagina è disponibile una versione dimostrativa del programma ed il necessario per approfittare della promozione!
Prima di chiudere una nota: l’applicazione è compatibile con Mac OS X 10.6.x o versioni successive ed è disponibile unicamente in lingua inglese.