Forte di una base installata da oltre 1 milione e mezzo di utilizzatori, lo storico programma di conversione/ritocco fotografico Lemke Software GmbH si rinnova in toto con nuove feature e migliorie radicali ma con una costante imprescindibile: il prezzo, identico alla precedente revisione.
Ci sono programmi su Mac che hanno accompagnato ogni step evolutivo degli OS prodotti da Cupertino, software con cui siamo cresciuti, che sono cresciuti con noi cercando di rispondere, revisione su revisione, ad un numero sempre crescente di richieste, esigenze talvolta dettate piu’ dalla moda che non da una reale necessità, finendo, in definitiva, per abbracciare strumenti a cui gli sviluppatori non avevano minimamente pensato… E’ dopotutto questo l’unico modo per restare “sul mercato”: sondare le richieste della community ed adoperarsi per fornire quanto, senza sé e ma perché sul mercato si trovano alternative, anche gratuite, e la tentazione di provare quanto coltivato altrove, potrebbe in qualsiasi istante avere il sopravvento.
GraphicConverter rientra a pieno titolo nella categoria delle applicazioni “must”, da declinare rigorosamente in tutte le salse (“must-have”, “must-buy”, “must-try”) ed il suo sviluppatore, Thorsten Lemke, a cui diamo giusto tributo per l’occasione…
… è un’icona devota al verbo di Jobs fin dal 2006, anno di fondazione della sua compagnia software. La sua ultima creatura è GraphicConverter 8, il software di conversione, gestione e ritocco per eccellenza su Mac OS X, che quest’oggi è stato rilasciato nella prima revisione con sigla 8.0.
Le novità sono copiose per cui passiamo subito ad illustrarle:
- Il programma è stato completamente riscritto per sfruttare a fondo il supporto dei 64 bit;
- E’ possibile ora gestire/convertire/editare immagini anche di 16.000 x 16.000 pixel (per avere un riferimento la risoluzione Full-HD è pari a 1920x1080px)!
- E’ ora correttamente riconosciuto e gestito il formato EMF e EMZ;
- Aggiunto il supporto per l’importante di file in formato cpbitmap;
- Aggiunto il supporto per dati grezzi in formato FLIR direttamente dal menu di contesto;
- Sono stati aggiunte le voci per l’esecuzione rapida di varie funzioni (mirroring, ad esempio) direttamente dal menu di contesto in modo tale da risultare istantaneamente accessibili;
- E’ ora possibile eseguire in-batch l’operazione di riduzione della dimensione (scaling) e ritaglio (crop);
- Aggiunta l’interpolazione della funzione dati EXIF;
- E’ ora possibile conoscere il tempo trascorso durante la riproduzione delle slideshow;
- E’ stato migliorato il supporto per il dds;
- E’ possibile ora cambiare la risoluzione delle immagini in formato WMF;
- e… molto altro ancora!
La lista delle feature potrebbe continuare a lungo, ma già quanto descritto rende l’idea di come questa release 8.0 non sia l’ennesimo espediente per far cassa, anche perché i possessori della versione 7.x possono richiedere gratuitamente l’aggiornamento, quanto la volontà di fornire, per 39,95 dollari una soluzioni all-in-one per ogni esigenza di conversione, organizzazione (sono supportati anche i metatag) e piccoli ritocchi grafici.
GraphicConverter 8 è interamente localizzato in lingua italiana e può essere scaricato in versione dimostrativa direttamente da questa pagina, in cui sono presenti i riferimenti per l’acquisto.