Gli editor che hanno deciso ormai da qualche tempo di passare alla nuova rivoluzionaria versione di Final Cut Pro si erano abituati ad ottenere nuove funzionalità ad ogni aggiornamento. Questa volta invece nessuna nuova feature sul software di editing professionale di casa Apple, solo migliorie e bug fixing. Scopriamole insieme in questo breve sunto.
Nessun rumor ha anticipato questa nuova release del software di Coopertino dedicato all’editing video non lineare. Di certo però da qualche tempo l’utenza che utilizza queste nuove versioni ha iniziato a “fantasticare” sulle nuove funzionalità che Apple avrebbe introdotto con la nuova versione.
Il desiderata.
Numerosi sono i post su forum specifici del settore, su cosa l’utenza di Final Cut Pro X desiderasse con le nuova versione. Se si potesse stilare una classifica ideale sulle funzionalità mancanti di Final Cut Pro X e che in molti sentono il bisogno, probabilmente si supererebbero i 10 punti con facilità. Riassumendo però le feature più importanti, troveremmo le seguenti funzioni:
- Source Monitor.
Per molti utenti la mancanza di un monitor dedicato alla visione del sorgente video originale è davvero fastidiosa. Forse perchè si trattava di una finestra presente in tutti i software di editing e quindi a cui tutti si sono abituati e si fa difficoltà a vivere senza. Fondamentalmente questa finestra permetterebbe attività come il confronto diretto con quanto si è ripreso e quanto vi è in timeline, in termini di inizio e fine clip.
- Migliore integrazione con terze parti
Attualmente Final Cut Pro X offre un’integrazione con software di terze parti di tipo professionale (broadcast monitoring). Ma non tutti i sistemi più famosi vengono integrati perfettamente, al punto che questa funzionalità sembra quasi esser una beta.
- Esportazione OMF
Questa funzionalità è un pò figlia della precedente. Il formato OMF è utilizzato per permettere la comunicazione tra software diversi. Oggi Final Cut Pro permette l’esportazione in XML ma non ancora l’OMF. Quindi editare in Final Cut Pro X significa anche privarsi di utilizzare altri software professionali per ritoccare il proprio lavoro.
- Marcatori IN e OUT
In rete è possibile trovare moltissimo examotage per riutilizzare una vecchia funzionalità presente in Final Cut Pro 7 ed in qualsiasi altro software di editing non lineare. Selezionare un punto di inizio del nostro progetto, un punto di fine e poi esportare solo quella parte di video. Questa funzionalità non esiste in Final Cut Pro X ed è molto desiderata da molti professionisti.
- Copia e incolla di effetti su clip.
Attualmente è possibile copiare le proprietà di una clip su un altra con il comando CMD+C e CMD+ALT+V sulla clip di destinazione. Ma questo comando copia tutte le proprietà della clip originaria sulla clip destinazione, includendo quindi eventuali correzioni colore, retime, e serie di effetti applicati. Spesso invece è necessario copiare un solo effetto applicato su una clip, su diverse clip destinatarie.
Cosa introduce Final Cut Pro X 10.0.4
Apple riassume in breve questo nuovo aggiornamento come un miglioramento delle prestazioni in generale, la stabilità e la compatibilità. Un aggiornamento minore quindi, che non porta nuove funzionalità e non soddisfa realmente i desiderata degli utenti.
Apple dichiara di aver migliorato la qualità delle immagini in risposta ai dispositivi broadcast di terze parti (via PCIe e/o Thunderbolt).
Sono anche state migliorate le performance di sincronizzazione delle immagini e di editing tramite la nuova funzionalità Multicam. Infine è stato aggiunto il supporto per la lingua chinese.
Niente di nuovo o rivoluzionario questa volta.
Motion 5.0.3
Anche il software di editing video grafico a corredo di Final Cut Pro X, Motion 5 ha subito un piccolo aggiornamento, arrivando alla versione 5.0.3. Anche questo aggiornamento sembra un aggiornamento minore, dedicato al miglioramento delle performance e della stabilità del programma stesso. Infatti l’update ha portato miglioramenti sui tempi di caricamento dei progetti, sull’editing del testo direttamente sul monitor (Canvas). Sono poi stati corretti dei piccoli bug come l’abilitazione al riempimento opcaco nelle immagini convertite in “Drop Zones”, la cancellazione dei caratteri con lo strumento Transform Glyph ed infine la correzione delle propozioni delle clip anamorfiche.
Compressor 4.0.3
Ultimo in ordine ma non per importanza, il software di compressione video Apple viene aggiornato alla versione 4.0.3. In questo caso, non si tratta soltanto di piccoli miglioramenti di perfomance o bug fixing. E’ stata introdotta infatti la possibilità di avviare Compressor su un Mac come nodo e codificare video anche se senza monitor. Migliorate le performance durante la codifica di files AVI e Mp4 e corretto il bug che si presentava quando si era loggati come utenti di rete.
E’ tutto qui?
Ci piace pensare che Apple non abbia abbandonato il mondo dell’editing video come molti suggeriscono. Al contrario crediamo che vi sia davvero un team attento e dedicato per questo forse piccolo reparto Apple. Xto7 adesso supporta pienamente l’export XML creato con progetti multicam grazie agli aggiornamenti apportati a Final Cut Pro X. Questa pussibilità era già presente sulla versione 1.1.7 di Xto7, ma fino a ieri si trattava di una funzionalità incompleta.
Come sempre, buon editing video con Final Cut Pro X.