Aerofly FS si aggiorna per un dogfight all’ultimo flap con X-Plane

IPACS svetta nei cieli dei nostri Mac ammaliando per il solido comparto grafico e l’estrema flessibilità del gameplay.

Il simulatore di volo per antonomasia su Mac è X-Plane poiché il livello simulativo, il dettaglio grafico, la ricostruzione certosina delle dinamiche di volo dei numerosi aerei disponibili non ha rivali con quanto in commercio ma se si fosse alla ricerca di un titolo altrettanto pregevole, rifinito con la stessa cura ed attenzione ma piu’ a portata di “cloche”, la scelta cadrebbe direttamente su aerofly FS, titolo ideato e sviluppato dalla software-house IPACS.

La prima cosa a colpire è la pulizia grafica: le screenshot ed i video in Rete mostrano tutta la bontà dell’engine grafico proprietario in grado di rappresentare in modo iper-realistico i paesaggi svizzeri e ciò non solo sul fronte del rendering ma anche per la realtà dei riferimenti, in quanto ogni location è stata ricostruita basandosi su foto aree con una risoluzione fino a 3 metri! Per solcare i cieli abbiamo a disposizione 4 tipi di aerei, molto differenti per dinamica di volo e caratterizzazione: il Discus, l’aliante, l’aereo da turismo Robin DR-400, l’Extra 330, un aereo uscito dalle fabbriche tedesche per disegnare spettacolari acrobazie ed infine l’F-18, per emulare le gesta di Maverick (al secolo Tom Cruise) nell’indimenticabile Top Gun (anche se l’F-18 non è un F-14…) .

Il confronto degli aerei a nostra disposizione è impietoso rispetto alla flotta schierata da X-Plane tuttavia la loro differente tipologia è in grado di appagare anche i palati piu’ fini e coloro fossero alla ricerca di modelli di volo radicalmente differenti tra loro, il tutto naturalmente a beneficio della longevità del titolo che, oltre a permetterci di scorrazzare tra montagne, colline e praterie, offre l’opportunità di valutare le nostre abilità con sfide e missioni pre-costituite nonché tutorial concepiti tanto per i neofiti quanto per i piloti cadetto.

Passiamo alle note dolenti… il gioco è molto restrittivo sul fronte hardware, difatti sono bandite, ovvero possiamo tranquillamente planare per altri lidi…, tutte le schede grafiche integrate (Intel HD Graphics 3000, GMA 950, GMA X3100,…), e caldamente consigliati adattatori grafici dedicati corrispondenti ad almeno l’NVIDIA GeForce 9600 o l’ATI Radeon HD 4850 (con 512Mb di RAM minimo). Altro particolare condiviso con X-Plane è l’occupazione su disco:  il gioco per essere scaricato richiede oltre 16,30Gb di spazio su disco che non sono pochi considerando le connessioni italiane…

Il gioco è acquistabile direttamente dal Mac App Store per 37,49 euro ma la versione online è la 1.0.1 mentre sul sito Web dello sviluppatore è possibile scaricare l’aggiornamento alla revisione 1.0.3 con cui sono risolti bugs di minore entità.

Segnaliamo, considerando che in alcuni commenti letti gli utenti non sono riusciti neanche ad eseguire il rullaggio, che sempre dal sito ufficiale è possibile scaricare il manuale del gioco in lingua inglese.

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